Scarnati: "Rossi punto fermo azzurro. Sulla discriminazione territoriale..."

Donatella Scarnati, giornalista e conduttrice televisiva della Rai, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di tuttomercatoweb.com, a Coverciano al termine della conferenza stampa di Giuseppe Rossi con la maglia della Nazionale.

Rossi, punto fermo per Prandelli nonostante gli infortuni
"Un punto fermo, sono molto contenta che sia tornato, perchè era stato anche abbastanza sfortunato, quindi lui è riuscito a recuperare sia da un punto di vista fisico che psicologico e morale e credo che sarà veramente un punto fermo della Nazionale che andrà al Mondiale".

Campionato: dopo la decisione di giocare a porte chiuse la prossima partita casalinga del Milan, si discute della discriminazione territoriale.
"Leggevo ora una notizia che è arrivata del presidente del Coni Malagò, che dice che non ci possono essere delle distinzioni. Si è imboccato una strada e adesso bisognerà percorrerla a costo di polemiche, incomprensioni, vedremo come andrà a finire".

Può creare un precedente?
"Si può creare un precedente, perchè adesso ci sono delle regole nuove, che bisogna interpretare in un certo modo. L'opinione pubblica le conosce poco probabilmente, quindi si trova davanti a queste decisioni del giudice sportivo. Questa è la strada che ha tracciato la Uefa e bisogna andare avanti. Se ti fermi e torni indietro ci possono essere delle considerazioni sbagliate".

Considerazioni su Mexes: non sono piaciute le dichiarazioni di Allegri che ha cercato a caldo di giustificare il gesto del francese.
"A caldo un allenatore giustifica, perchè ancora non ha visto le immagini, non ha parlato ancora con la squadra, quindi da questo punto di vista possiamo capirlo. A casa lo abbiamo visto subito quello che era successo e che aveva fatto Mexes".