Tacchinardi: "Juve, testa al Real: Fiorentina in secondo piano"
Archiviati gli impegni della nazionale, il campionato è pronto tornare protagonista a partire dal prossimo week-end. Il programma dell'ottavo turno mette di fronte Fiorentina e Juventus, un banco di prova importante sia per Montella che per Conte. Contattato dalla redazione di Tuttomercatoweb.com, l'ex bianconero Alessio Tacchinardi ha parlato del match di domenica al Franchi: "E' da sempre una gara molto sentita, c'è tanta rivalità tra le due formazioni che daranno vita a una sfida equilibrata ma allo stesso tempo avvincente. Per la Fiorentina - ha spiegato l'ex centrocampista - potrebbe essere la gara dell'anno, mentre per la Juventus sarà un match particolare in quanto tre giorni dopo ci sarà l'impegno di Champions League contro il Real Madrid".
C'è dunque il rischio che la gara di Firenze sia presa sottogamba dalla Juve? "Potrebbe esserci questo rischio, visto che i bianconeri - ma anche la Fiorentina - dovranno fare i conti con i calciatori impegnati di recente con le rispettive nazionali. Bisognerà vedere se Conte vorrà applicare o meno il turnover, anche se personalmente credo che in questo momento il campionato debba essere messo un attimo in secondo piano in quanto si tratta di un torneo lungo e i punti in meno dalla prima possono essere recuperati. O meglio, la sfida di Champions col Real Madrid potrebbe rilanciare la Juve in Europa o compromettere il cammino nel girone. Per questo credo che sia più importante la sfida della prossima settimana contro le merengues".
Il match col Real potrebbe essere importante anche per il mercato, in quanto il passaggio del turno in Champions porterebbe denaro da investire. "Certamente, serve qualche altro calciatore per aumentare la qualità in campo e affrontare la Champions ad armi pari con i top club europei. Ovviamente dipende dal prosieguo o meno del cammino continentale, perché credo che questa Juve abbia tutte le carte in regola per primeggiare nuovamente in Italia".
Siamo ad ottobre, ma già ci sono i rumors che vogliono Pirlo e Pogba lontano da Torino. "Il mercato c'è sempre stato, le voci fanno parte del gioco ma il professionista esemplare sa come snobbare queste presunte trattative. Per ora la Juventus deve pensare solo alla Fiorentina e al Real Madrid, tutto il resto sono chiacchiere".
Chiudiamo col tuo futuro. Qualche settimana fa hai presentato le dimissioni da tecnico della Pergolettese, e ora? "Ho avuto divergenze con quel club e, visto il regolamento, per il momento non posso allenare. Devo per forza attendere la prossima stagione, valuterò qualche soluzione interessante per tornare a fare ciò che mi piace. Sono una persona seria, io e il mio staff stavamo facendo bene e spero di tornare in panchina per continuare su questa linea".