Galderisi: "Novara, Aglietti è uno dei tecnici più competenti in Italia"

Il Centro sportivo "Novarello-Villaggio Azzurro" ha avuto l'onore di ospitare, nella mattinata di oggi, l'ex attaccante di Juventus, Verona, Milan e Lazio, nonché della Nazionale italiana, Giuseppe Galderisi. In esclusiva ai microfoni di Novara Channel, il salernitano ha parlato della stagione del Novara e in generale del campionato di Serie Bwin in corso, ripercorrendo alcune tappe della sua lunga carriera agonistica.
"Sono rimasto a bocca aperta di fronte alla completezza del centro sportivo di Novarello", ha esordito Galderisi, "per uno che, come me, lavora nel calcio da tantissimi anni, vedere una struttura così bella e curata nei dettagli vuol dire avere la certezza che molte società dovrebbero fare un giro da queste parti. In Italia, molti sono ancora convinti che la domenica e la partita siano tutto, invece sono centri sportivi come questo ad offrire a squadra e società la possibilità di crescere in un certo modo. Sono rimasto senza parole..."
Qualità che si rispecchia in un campionato di spessore come quello che vede protagonista il Novara di Aglietti...
"Alfredo è senza dubbio uno degli allenatori più bravi del panorama italiano, è riuscito a trovare una continuità di risultati assolutamente da apprezzare, nell'ambito di un campionato di Serie Bwin impegnativo e ancora tutto da vivere. Questo finale incerto rende la stagione più lunga del solito, ma assolutamente godibile e divertente"
Una delle tappe più memorabili della sua carriera coincide sicuramente con Verona, dove ha conquistato uno scudetto nel 1985. Quali erano i segreti di quella squadra?
"Quella era una grande famiglia, guidata da un allenatore e un direttore sportivo (Bagnoli e Mascetti, ndr) che erano persone speciali, capaci di insegnarci a stare in campo ma anche a vivere tutto con grande intensità. Quell'anno eravamo partiti per salvarci e avevamo una squadra che in tanti reputavano formata con gli scarti di altre squadre, ma con il tempo ci siamo resi conto di avere potenzialità eccezionali e di non essere inferiori a nessuno"
Lei è arrivato a calcare palcoscenici importanti in Serie A passando da una piccola provincia qual è Salerno, città in cui è nato e reduce dai festeggiamenti per la promozione in Lega Pro 1^ divisione.
"Ho iniziato lì la mia stagione e ho avuto problemi che risolverò in futuro, ma da salernitano sono veramente felice per la Promozione della squadra in una categoria superiore. Che la città si goda appieno questa bella promozione, se la Salernitana raggiunge risultati importanti è soprattutto grazie al suo pubblico eccezionale"