Genoa, da faro a escluso: lo strano caso di Lodi. E ora il Milan chiama
Lo strano caso di Francesco Lodi è una delle copertine del momento in casa Genoa. Il giorno del suo approdo in Liguria disse "volevo questa maglia da tempo", parlò di "obiettivo Nazionale" e tutti apprezzarono non poco il colpo di Enrico Preziosi. Uno dei registi più talentuosi del calcio italiano era diventato perno e faro, Lanterna rossoblù e uomo attorno al quale Liverani aveva costruito la sua squadra. Poi i flop, i tracolli, di una squadra che non era riuscita a rispettare premesse e promesse. Il cambio di allenatore, da Liverani al Gasp, e da qui la parabola di Lodi ha preso a viaggiare in discesa. Contro il Parma, addirittura, è rimasto fuori dai convocati dopo la panchina di Torino. "Deve ritrovare la serenità", ha detto di lui il tecnico del Genoa.
Già. Però le sirene di mercato iniziano a farsi sentire, forti e prepotenti. Una, più delle altre. Si chiama Milan, in nome dell'intenso rapporto di mercato che da sempre gravita sull'asse Milano-Genova. E' la strana storia di Lodi. Da perno a escluso, pochi mesi e un allenatore dopo.