Il patto tra Barbara e Galliani: scatta oggi il nuovo Milan
La tempesta delle scorse settimane ha lasciato spazio al sereno col passare dei giorni, in casa Milan ci sono schiarite importanti tra Adriano Galliani e Barbara Berlusconi. Oggi infatti è il giorno della nomina del doppio amministratore delegato, Cda che si terrà nella nuova sede in via Aldo Rossi. Già nei giorni scorsi tra Galliani e la figlia del presidente è tornato il dialogo ma ieri è arrivata la conferma alla festa del settore giovanile rossonero: "Il Milan è sempre prima di tutto di Berlusconi e sicuramente il mio. C'è grande voglia di collaborare con Barbara che ho visto crescere. Non c'è nessun problema. Quello che faremo domani è stato deciso e condiviso da tutti, a partire dal presidente", ha spiegato Adriano Galliani.
Una collaborazione che porterà sicuramente dei benefici al Milan. C'è voglia di recuperare il terreno perso e questo potrebbe portare degli effetti postivi sul mercato. Oltre all'arrivo di Honda e Rami i rossoneri potrebbero organizzare un paio di scambi per colmare le lacune a centrocampo. Ci sono 5 o 6 giocatori pronti ad essere inseriti sulla lista dei sacrificabili pur di raggiungere nuovi obiettivi nella prossima sessione di trasferimenti. Come ad esempio Danilo D'Ambrosio del Torino, per lui il Milan potrebbe offrire metà cartellino di qualche giovane come Niang o mandare in prestito giocatori poco utilizzati come Birsa o Nocerino.
Insomma i presupposti per qualche altra operazione ci sono. "Abbiamo qualche giocatore in più in difesa e in attacco, vediamo se riusciamo a scambiare qualche giocatore di questi con un centrocampista, ma senza fare altre spese. Abbiamo già preso Honda e Rami, che sono due innesti importanti per gennaio", ha confermato ieri Galliani. La nuova collaborazione con Lady B potrebbe portare nuovi stimoli ai vecchi dirigenti, oggi nasce ufficialmente il Milan con due vertici.