Juve, Pellè presenta Vilhena: "E' un Seedorf mancino"

Torino chiama Rotterdam. I bianconeri hanno messo nel mirino la stella del Feyenord Tonny Vilhena. Il classe '95 è il pezzo pregiato della formazione olandese insieme a una vecchia conoscenza del calcio italiano come Graziano Pellè, autore di venti gol in ventidue presenze nell'Eredivisie. TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva il bomber di San Cesario.

In Italia si parla di una Juventus sulle tracce di Tonny Vilhena: che giocatore é?
"Parliamo di un ragazzo giovanissimo. Ha appena diciotto anni, ma da un anno è già protagonista in prima squadra. Tonny è molto forte, ma è anche molto giovane e non bisogna caricarlo di eccessive pressioni. Non dimentichiamo che è solo al primo anno che gioca titolare per tutta la stagione".

Quali caratteristiche ha?
"Vilhena è mancino e molto forte tecnicamente. Nonostante sia un giocatore tecnico, lotta tanto e non si tira indietro. Per essere un diciottenne ha una forte personalità. Lo definirei un centrocampista completo".

Giovanissimo ma già nel giro della Nazionale olandese.
"Deve continuare a crescere, però l'ha già chiamato Van Gall nella Nazionale olandese a testimonianza di come sia davvero un grandissimo talento".

Sarebbe già pronto per essere protagonista in Italia?
"Forse deve crescere ancora un po' per essere determinante nel nostro calcio. Un annetto e poi sarà pronto".

Il ruolo più congeniale a Vilhena?
"Gioca mezzala sinistra nel centrocampo a tre. Tonny è dinamico, lotta e si fa sentire anche in fase di interdizione. Non è solo bravo tecnicamente...".

Per chi non lo conoscesse, lo possiamo paragonare a...
"Parliamo di un giocatore completo e di grande personalità. Non è alla Vieira, perchè è più longilineo e minuto nel fisico, è un Seedorf mancino...".

Intanto lei anche grazie agli assist di Vilhena sta facendo cose straordinarie. Già venti gol nell'Eredivisie...
"Grazie per il complimento. Mi sto impegnando molto e stiamo facendo bene. Speriamo di continuare così".