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LIVE TMW - Mazzarri: "Non multo gli argentini. Thohir? Io non chiamo la società"

LIVE TMW - Mazzarri: "Non multo gli argentini. Thohir? Io non chiamo la società"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 19 ottobre 2013, 13:512013
di Marco Conterio

Walter Mazzarri, tecnico dell'Inter, parla alla vigilia della gara contro il Torino. "Contro la Roma, per assurdo, abbiamo fatto una prestazione non negativa condita da errori ma con tante cose buone. Questa squadra deve ancora crescere, ma a livello globale sta facendo bene e lo ha fatto anche contro la Roma".
Sul Torino. "E' difficile, su un campo particolare, con un tifo che aiuta la squadra, con un tecnico che dà una bella organizzazione. Hanno raccolto meno di quanto meritato sul campo, è un'altra verifica, un test importante, sono fiducioso".
Su Kovacic. "E' una possibilità vederlo trequartista. Dispiace per Alvarez, però, era uno degli interpreti più in forma".
Sui Social Network. "Il mio vecchio stampo c'entra poco; il calcio va fatto in un altro modo, ci sono cose che i giocatori non devono divulgare con facilità. Non c'entra l'età, ma il mondo funziona così e va accettato. Come tecnici prendiamo le giuste precauzioni nello spogliatoio, le regole ci sono, ma sono allenato ad allenare il mio gruppo in un certo modo".
Su Moratti. "Ha preso la decisione per il club credo, conoscendolo, già per noi è una garanzia. Io cerco di dare il massimo, sempre e comunque, questo modo di pensare cerco di inculcarlo ai miei giocatori. Da questa estate si legge di tutto ma da un punto di vista degli intenti la squadra ha dimostrato di saper superare tutto quel che succede intorno".
Sul ritardo degli argentini. "Se c'è un ritardo aereo non è colpa di nessuno, non vedo perché io debba multare i giocatori. Voglio sgomberare ogni illazione sotto questo punto di vista. La condizione fisica è una bella domanda, ieri hanno fatto defatigante. Le condizioni sono buone, perché sono tornati senza infortuni. Oggi valuterò guardando il campo, e poi deciderò la formazione che prima della gara darà più garanzie".
Su Guarin dietro la punta. "L'ho provato in America, se ben ricordate: se riceve la palla in un certo modo sarebbe in difficoltà. Da qui a giugno non escludo niente, adesso dico che sta progredendo bene nel ruolo in cui è impiegato ed ha bisogno di automatizzarsi più degli altri. Sarebbe sbagliato confonderlo con altre posizioni".
Su Thohir.

"L'inglese lo so anche io: ho fatto la gavetta, tanti anni fa facevo l'osservatore e mi sono sempre fatto capire. Tanti miei colleghi italiani che vanno all'estero non sono tanto più bravi di me... Io ho fatto questa carriera dove sono stato uno dei pochi che sa come ci si muove in una società, il ruolo che ho e dove non devo sconfinare. Non chiamo mai la proprietà, è viceversa. Io sono un dipendente, sono a disposizione di qualsiasi proprietario e dò spiegazioni ventiquattro ore al giorno come, in un altro modo, li dò ai miei giocatori. Io devo solo cercare di far rendere al meglio la mia squadra. In tredici anni di carriera ho fatto questo lavoro bene, al meglio. Il resto è aria fritta...".
Su un contatto con Thohir. "Se mi chiama rispondo, non ci sono problemi... Moratti ci ha informati di tutto, ma ieri con noi c'erano Branca ed Ausilio. Moratti chiama sempre, i suoi collaboratori sono qui, non ci sembra che, toccando con mano queste situazioni, sia cambiato gran che. Parleremo al momento giusto, tranquillamente".
Sulla formazione. "Ho tanti dubbi, l'unica certezza è Palacio... Samuel? Devo fare tante valutazioni".
Su Cerci. "Come Gervinho, ha caratteristiche tali che può metterci in difficoltà. Lo conosco bene, conosco bene il Torino ed altri giocatori come Immobile, che non so se gioca lui o Barreto... Però sono una signora squadra, dovremo stare attenti, questo è importante".
Sulla Roma. "E' solida, esperta, con giocatori di comprovata esperienza e con qualità tecniche importanti. Hanno anche un bravissimo allenatore come Garcia che seguono, anche se lo conosco poco. Tutti si sono convinti che quella fosse la squadra giusta, hanno tutto per poter arrivare alla fine. La partita non l'ho vista, ho guardato Argentina-Uruguay per valutare Palacio e Campagnaro".
Su D'Ambrosio. "Se ci interessa? Sarà osservato speciale tecnicamente e tatticamente sul campo. Punto".