Mehdi Kabine: "Carpi, addio inatteso"

Decisivo nei playoff di Lega Pro con la maglia del Carpi, Mehdi Kabine (29), pur essendo in scadenza di contratto, sperava di poter giocare in Serie B col club emiliano. Il rinnovo, atteso ed anzi dato per scontato, non è però arrivato ed ora l'attaccante marocchino è senza squadra, pronto a ripartire da un'altra realtà, come racconta ai microfoni di tuttolegapro.com: "La mia conferma sembrava scontata. Penso di aver dato un apporto importante e di essere stato decisivo nel momento determinante della stagione con due gol pesanti, che hanno scritto una pagina storica per la città di Carpi. Sognavo la Serie B e finalmente dopo anni di impegno e sacrifici l'avevo raggiunta.

Sarebbe stato bello se il matrimonio fra me e la città carpigiana fosse continuato. Ho un rapporto splendido con la città e la tifoseria. Ti confesso che continuo ad essere legatissimo alla città di Carpi. Nel calcio purtroppo le promesse spesso vengono disattese e non c'è riconoscenza. Il direttore così ha fatto altre scelte.

Ringrazio tutte le persone e i tifosi di Carpi e del Carpi per l'affetto dimostratomi. In quella squadra ho lasciato un pezzo di cuore e le vie del calcio sono infinite. Fino all'ultimo ero convinto di restare, tanto da aver già iscritto alla scuola di Carpi i miei bambini. Chissà che un giorno le nostre strade non possano ricongiungersi.

Il futuro? Stiamo vivendo un mercato atipico in quanto tutte le società attendono l'ultimo momento per acquistare giocatori esperti. La precedenza va ai giovani a causa delle regole sui contributi. Qualche situazione in ballo c'è e sono pronto a rimettermi in gioco. Non posso negarti che, dopo tanti anni di gavetta, mi sarebbe piaciuto avere un'opportunità in Serie B. Sul campo penso di essermela meritata. Ormai è andata così e farò di tutto per ritrovare la cadetteria magari proprio con la nuova squadra, in cui andrò".