Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Barça-Atletico Madrid, prova di maturità. Anche per il contratto di Leo Messi

Barça-Atletico Madrid, prova di maturità. Anche per il contratto di Leo Messi
domenica 26 gennaio 2014, 07:452014
di Andrea Losapio

Per la prima volta in questa stagione Atletico Madrid e Barcellona non sono in testa alla classifica, a braccetto, con il Real Madrid a debita distanza. Anzi, la vittoria delle Merengues contro il Granada, nel pomeriggio di ieri, ha sancito il sorpasso - seppur momentaneo - dei Galacticos su Colchoneros e blaugrana. Mai come quest'anno la Liga è combattuta e divertente, con ben tre squadre che si avvicendano in testa alla classifica, anche grazie ai propri campioni. Bale e Cristiano Ronaldo da una parte, Messi e Neymar dall'altra. Infine Diego Costa, Koke e David Villa, ma soprattutto Diego Simeone, che al momento è probabilmente il miglior allenatore dell'annata in corso, come lo era Klopp nella scorsa. Se gennaio passerà indolore, sul mercato, gran merito ha il tecnico argentino, che vuole mantenere in rosa praticamente tutte le stelle, riuscendo altresì a sostituire il genio calcistico di Falcao. I 60 milioni per El Tigre sono stati reinvestiti completamente nei conti del club, che ora si presentano quasi a posto.


Se da una parte c'è chi s'è già rassegnato a dovere perdere qualche suo talento, seppur solamente in estate - proprio come il Borussia Dortmund - dall'altra il caso Neymar ha dato una bella scossa all'intero ambiente, con Rosell che ha presentato (giustamente, in Italia non l'avrebbe mai fatto nessuno) le proprie dimissioni. Non solo, a quanto pare il Paris Saint Germain sta facendo sul serio per Leo Messi, forte di un fatturato che, al netto delle plusvalenze, è di circa 400 milioni di euro. Va da sé che, con il passare degli anni, la sponsorizzazione con la Qatar Tourism Authority continui a crescere, fino ad arrivare a 200 milioni per l'anno 2015-16. Più o meno quanto servirebbe per tentare abbastanza il Barça per Messi. Attenzione, però, perché la clausola rescissoria attualmente è fissata a 250 milioni di euro e non è detto che il PSG non decida di versarla nelle casse blaugrana. Ci sarà da convincere Messi, però la solita battaglia contro Cristiano Ronaldo per lo scettro di più pagato del mondo, dopo il Pallone d'Oro vinto dal portoghese, incomincia a diventare troppo importante.