Biabiany scalda l'estate. Duello in salsa milanese per il francese

Il nome di Jonathan Biabiany è di quelli destinati a scaldare anche questa estate di mercato. Se lo scorso anno era la Juventus la squadra più interessata all'esterno del Parma nella prossima finestra la sfida sembra essere tutta in salsa milanese con Milan e Inter pronte a contendersi le prestazioni di un giocatore che con la maglia dei ducali, e sotto la guida di Donadoni, ha trovato la dimensione idea per mettere in mostra tutte le sue qualità. Il primo a muoversi per il francese è stato il club rossonero visto che il tecnico in pectore Filippo Inzaghi ha chiesto alla dirigenza un giocatore con quelle caratteristiche per rilanciare il Milan e riportarlo in Europa dolo la deludente annata appena conclusasi.

Più sorprendete è invece l'interesse dell'Inter, club nelle cui giovanili Biabiany è cresciuto prima di iniziare a girovagare per l'Italia fra Chievo Verona, Modena, Sampdoria e infine Parma, con la possibilità di giocare una sola stagione - quella 2010-11 - con la maglia nerazzurra sotto la guida di Rafa Benitez contribuendo alla vittoria nel Coppa del Mondo per club. Anche il tecnico dell'Inter Walter Mazzarri vede nel francese un giocatore ideale per le sue idee tattiche e sopratutto utile a variare i moduli vista l'intenzione di puntare nella prossima stagione anche sul 4-3-3 in alternativa al classico 3-5-1-1.

Nonostante il Parma viva un momento difficile, a causa delle dimissioni da presidente di Tommaso Ghirardi e della conseguente messa in vendita della società, i ducali non sono intenzionati a fare sconti: per Biabiany servono almeno 10 milioni o contropartite tecniche adeguare. Ed è proprio su questo punto che l'Inter è in vantaggio sui cugini rossoneri potendo mettere sul piatto i cartellini di Ezequiel Schelotto, a Parma da gennaio, e Ishak Belfodil, acquistato, a caro prezzo, in comproprietà dai nerazzurri appena un anno fa proprio dagli emiliani e deludente in questa stagione. Due giocatori che Donadoni conosce bene e che renderebbero meno pesante la partenza dell'esterno francese.