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Bucchioni: "Da oggi Pradé a Milano per dare rinforzi a Montella"

Bucchioni: "Da oggi Pradé a Milano per dare rinforzi a Montella"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 28 gennaio 2014, 08:312014
di Redazione TMW.
fonte Enzo Bucchioni

La Fiorentina si è già messa dietro le spalle gli errori (orrori) dell'arbitro Tommasi di Bassano del Grappa. Ogni riferimento alla bevanda tipica della sua città è puramente gratuito, resta un arbitraggio scandaloso, ma tra le cose buone (tante) di questa società e di questa squadra molto cresciuta c'è la capacità di andare oltre. E la consapevolezza che piangersi addosso non serve, serve reagire con rabbia e pensare di fare ancora meglio in campo per essere più forti di arbitri generosamente considerati tali dal designatore Braschi.

Per crescere serve, ovviamente, rinforzare la mentalità (nel finale di domenica qualcosa si è sbagliato, anche nei cambi), ma anche l'organico.

La Fiorentina vuole un difensore importante, meglio se due, e sta alla finestra per vedere se dovesse capitare un'occasione importante. A differenza di società in bolletta come Inter e Milan, la Fiorentina ha alle spalle l'entusiasmo di ADV che è disposto a fare ulteriori sacrifici per centrare la Champions. Ecco la strategia che la società ha messo a punto.

Da oggi Daniele Pradè sarà fisso al mercato di Milano fino alla chiusura di venerdì prossimo, mentre Macia è in contatto con tutti i suoi numerosi sparsi per il mondo, alla ricerca di un colpo a sorpresa.

Ci sono, in effetti, delle situazioni già abbastanza consolidate come quella di Diakitè che ha già un accordo con la Fiorentina e il Sunderland è pronto a lasciarlo andare. Il giocatore porterebbe muscoli e centimetri alla difesa viola, parla italiano, conosce bene il nostro campionato e questi sono tutti punti a favore. Il difensore è forte fisicamente, ma non è sicuramente quel che si dice uno che sa fare tutto. Tecnicamente non è il massimo e solo per questo l'affare non è ancora concluso.

Sono altri i giocatori sui quali la Fiorentina , a luci spente, si è indirizzata nella speranza di poter prendere Diakitè ma anche un difensore più forte e con maggiori prospettive di crescita. Non è facile, ma la Fiorentina grazie alla sua disponibilità economica è alla finestra pronta a buttarsi su un eventuale affare da mettere a segno subito o da impostare per giugno. La pista Musacchio si è raffreddata, oggi il prezzo è fuori mercato. Che fare allora?

Oltre a Diakitè nel mirino ci sono sempre Dainelli e non è vero che il Chievo non molla. Le ultime contropartite proposte (prestito di Wolsky e Yakovenko) potrebbero far breccia su Corini. Nel caso Dainelli sarebbe preferito a Diakitè. Ma anche il ritorno di Camporese non è da escludere, sta facendo bene e si è già allenato con Montella, si inserirebbe facilmente.

Comunque, i due Direttori sperano in un altro colpo, in silenzio stanno fiutando la preda. Sicuramente un grande difensore, comunque arriverà a giugno. Questo mercato non è facile, saranno decisive le ultime ore. Intanto la Fiorentina vuol piazzare alcuni dei suoi giovani come Vecino e Wolsky in prestito, e vendere Oliveira e Yakovenko. La rosa è troppo numerosa e con l'arrivo di Anderson anche il centrocampo ha diverse soluzioni in più. Il brasiliano ha impressionato per la facilità con la quale si è inserito nel gioco della Fiorentina e per la visione di gioco. Si sapeva di un grande giocatore, le conferme sono arrivate subito. Anche per questo c'è la consapevolezza che questa squadra può e deve arrivare terza. Il Napoli non fa paura e la Roma esprime un gioco sicuramente non superiore a quello dei viola. Della Valle ha fissato il premio per la coppa Italia, vuole un trofeo, ma anche la conquista della Champions frutterà ai giocatori un bel premio oltre alla soddisfazione sportiva che è enorme per una tifoseria come quella di Firenze.

A questo proposito, come già detto altre volte, non c'è nessun problema per il rinnovo del contratto di Pradè in scadenza a giugno. Ha rifiutato il Milan, vuol restare per vincere con la Fiorentina. Il progetto continua e la firma sul contratto è un dettaglio dopo la stretta di mano con Adv.