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Novara, il Sindaco Ballarè: "Scandalo e vergogna. Faremo causa"

ESCLUSIVA TMW - Novara, il Sindaco Ballarè: "Scandalo e vergogna. Faremo causa"
mercoledì 20 agosto 2014, 08:052014
di Gianluigi Longari
fonte a cura di @RaffaellaBon

In seguito alle polemiche legate alla decisione della Figc di cambiare i criteri per il completamento del quadro delle società che prenderanno parte alla prossima serie B nonostante le decisioni prese dall'Alta Corte del CONI, Tuttomercatoweb.com ha intervistato in esclusiva il sindaco di Novara Andrea Ballarè che ha fatto sentire in maniera chiara ed inequivocabile il punto di vista delle istituzioni pubbliche in questo contesto di assoluto caos.
"Quanto è accaduto, a mio parere, può definirsi soltanto con due parole: scandaloso e vergognoso. Una decisione come quella della Figc è alla base del disamore che imperversa tra i tifosi e gli appassionati, e giustifica la mancanza di fiducia nel calcio da parte di chi lo ama. Soprattutto agli occhi di un amministratore comunale come me che ha agito in piena correttezza e senza fare barricate".

Quali sono le sue opinioni in relazione alla decisione presa lunedì dalla Federcalcio?
"Se una realtà come la Figc non è in grado di rispettare le regole viene a mancare ogni tipo di linearità. La decisione ci ha lasciati basiti, e reputo quanto accaduto di una gravità assoluta. Non sono affatto stupito che anche quest'anno la serie B abbia perso il suo sponsor principale, la Figc sta continuando a fare danni e paradossalmente si continua a parlare di ricostruire le amministrazioni".

Quale è stata la linea perseguita dalla vostra amministrazione comunale?
"Siamo assolutamente allibiti, io come sindaco ho agito nel pieno delle regole e senza scendere in piazza o fare barricate e ora forse mi tocca recriminare perché altri hanno ottenuto un trattamento diverso. Appoggerò il presidente del Novara che vuole perseguire ogni ordine e grado di giustizia, siamo pronti a fare causa a chi di dovere e porteremo avanti questa battaglia fino in fondo. Ci muoveremo su ogni fronte, perché mi sembra che la scelta sia stata dettata da criteri politici che nulla hanno a che vedere con il calcio. Le regole sono state calpestate, la Figc ha bisogno davvero di rinnovamento".

© Riproduzione riservata