Valcareggi: "Mondiali? Giaccherini sta bene. C'è sempre fiducia"
Furio Valcareggi agente di Emanuele Giaccherini (28), centrocampista ex Juventus che nella scorsa estate ha deciso di trasferirsi in Premier League per indossare la maglia del Sunderland ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com dell'obiettivo convocazione in Nazionale per i prossimi Mondiali.
"So che ieri erano esentati dal venire tutti quelli che vengono dall'estero, certo la situazione di Giaccherini si può forse complicare, però il ragazzo sta benissimo, ha fatto circa ventidue partite, anche quando era alla Juve giocava questo numero di partite, è a disposizione totale, sta benissimo. Questo allenatore l'ha messo un po' fuori, gioca con i suoi argentini, è che sono ultimi, finchè giocava Emanuele erano quart'ultimi, non voglio fare il polemico, solamente è un'esclusione un po' isterica. Emanuele si allena due volte al giorno, punta ai Mondiali, la faccenda che gioca poco potrebbe complicare, ma lui sta benissimo, quando ha avuto la possibilità di giocare ha fatto bene, perché corre tanto. Spero che quando ci saranno i test definitivi, perché Prandelli punta sull'efficienza fisica, quando sarà chiamato, spero che vada tutto bene. Tanto rammarico, ma stiamo aspettare delle decisioni e ci aspettiamo di tutto, noi ci vogliamo andare è il suo sogno, sta bene e lo dimostrerà. La speranza non deve mai terminare".
Milan che effetto ti fa che è tornato di nuovo il gelo tra Seedorf e la società
"Seedorf è un uomo del presidente, è evidente che Galliani e il presidente hanno avuto qualche screzio e discordanza, Barbara è per Seedorf, non lo so c'è della turbolenza, per chi è milanista non vedo un grande futuro, non hanno voglia di investire e migliorarsi. Mi sembra un po' difficile, perché Silvio Berlusconi ha una presunzione incredibile, non creo che voglia vivacchiare così senza vincere, magari Seedorf non è l'allenatore giusto".
E' venuto fuori ora il caso Montolivo, sembra che ci siano state delle pressioni da parte dalla società per farlo giocare contro il Catania...
"Questo sarebbe un segnale di abbandono della nave, se la società impone a un allenatore di far giocare uno è finita la festa. Strano Montolivo è un buon giocatore, titolare di Prandelli, che il Milan e Seedorf l'abbiano bocciato mi sembra incredibile, ma se un allenatore si fa imporre dalla società di far giocare un giocatore non c'è futuro".