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Giampaolo: "Catania? Esonero ingiusto. Alla Juve avrei fatto meglio di Ferrara"

Giampaolo: "Catania? Esonero ingiusto. Alla Juve avrei fatto meglio di Ferrara"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
giovedì 17 aprile 2014, 21:442014
di Alessandra Stefanelli

Marco Giampaolo non le manda a dire. L'allenatore di Bellinzona è tornato a parlare ai microfoni di Itasportpress.it, togliendosi più di un sassolino dalla scarpa: "Il Catania? Mi dispiace tanto vedere la mia ex squadra ultima in classifica. Da lontano è difficile capire i motivi visto che la società da sempre è stata un modello di programmazione e organizzazione. Io sono stato esonerato a gennaio quando in 20 partite avevo conquistato 22 punti ed eravamo in linea con gli obiettivi. Purtroppo io ho pagato per delle situazioni tecniche che vedevo in maniera diversa dalla società. Barrientos la causa? Pitu non era al top per essere stato due anni fermo. Non discuto sul suo livello tecnico ma sinceramente non potevo far giocare chi non era in condizioni fisiche ottimali. Però quel Catania aveva una buona struttura con un attacco forte con Maxi Lopez e Mascara e con Gomez arrivato dopo. La difesa era di marmo con Spolli e Silvestre. Con i terzini faticavo perché Alvarez era sovrappeso e Marchese, che gradivo molto, non era quello di adesso e non veniva tanto considerato. A centrocampo non avevamo grande qualità, ma un combattente come Carboni. Non avevo Almiron e Bergessio ma resto dell'idea di aver avuto in mano una buona squadra che avrei portato a fine anno alla salvezza. Io piacevo a Lo Monaco inizialmente, basti pensare che a ottobre del 2010 mi chiamò in sede chiedendomi di firmare un quinquennale. Rifiutai come da mio stile e poi a gennaio fui esonerato. Ritengo che non meritavo l'allontanamento dal club etneo ma il calcio è questo".

Giampaolo rivela poi il suo più grande rimpianto: "La mia carriera poteva avere una svolta se fossi andato alla Juve dopo il primo anno di Siena. Mi chiamò l'ex ds Secco a fine campionato per un primo contatto. Mi meritavo la Juve in quel momento ma poi i dirigenti scelsero Ferrara che fu esonerato. Chissà forse con me in panchina la squadra bianconera avrebbe fatto un altro cammino nella stagione 2009/10".