È il giorno di... Balotelli
È stata la notizia che ieri ha sconvolto il calciomercato italiano, oggi potrebbe essere ufficiale. Mario Balotelli lascerà il Milan e tornerà in Premier League, stavolta sponda Liverpool. Una cessione destinata, nel bene o nel male, a far discutere. Farà discutere perché, seppur tra alti e bassi, l'attaccante bresciano era il calciatore più forte dei rossoneri e la sua cessione dovrà inevitabilmente essere accompagnata da adeguati rinforzi in entrata. Farà discutere perché dopo appena 18 mesi Balotelli lascia nuovamente l'Italia, lascia il club per cui non ha mai nascosto di fare il tifo e dove sperava di consacrarsi definitivamente al grande calcio. Farà discutere perché già una volta l'ex Inter era scappato dalla Premier League, dove si sentiva oppresso dai tabloid che seguivano ogni sua mossa ed enfatizzavano ogni sua minima azione.
Ora una nuova sfida per il nazionale azzurro, chiamato a colmare il vuoto lasciato da Luis Suarez, non certamente uno qualsiasi. Un altro bad boy. A Liverpool andrà a completare un attacco già pazzesco con Sturridge, Sterling e Lamberts, dovrà fare necessariamente bene per non perdere ulteriore contatto con la Nazionale e con quell'Antonio Conte che già nella conferenza stampa di presentazione gli aveva lanciato una stilettata non da poco ("Valuto l'uomo prima del calciatore"). Oggi le visite mediche, poi la firma. E l'inizio di una nuova avventura, quella da non sbagliare.