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Once a Gunner, always a Gunner: Wenger all'esame di maturità

Once a Gunner, always a Gunner: Wenger all'esame di maturitàTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
mercoledì 1 ottobre 2014, 08:302014
di Simone Lorini

Nuova ricorrenza legata alla longevità di Arsene Wenger sulla panchina dell'Arsenal: dopo il ritiro di Ferguson, il tecnico alsaziano è rimasto il manager in attività con la permanenza più prolungata alla guida del medesimo club, una carriera dunque indissolubilmente legata ai colori dei Gunners che oggi compie 18 anni.

Il 1° ottobre 1996 il vicepresidente David Dein consegnava ad un giovane tecnico francese, reduce da una avventura in Giappone, le redini di uno dei club più gloriosi della storia d'Inghilterra, per la prima volta ad un non inglese. Una scelta di cui i Gunners non si pentiranno.

3 titoli inglesi, 5 FA Cup e 5 Community Shield dopo, il rapporto tra Wenger e quello che è diventato il club della sua vita, fa un altro passo in avanti, raggiungendo l'età dell'esame di maturità: dopo diversi anni di investimenti rimandati, quarti posti in serie e qualche delusione di troppo in Europa, i Gunners vogliono tornare protagonisti. La Premier League tuttavia sembra ancora lontana, nonostante il campionato sia appena iniziato: troppo forti Chelsea e Manchester City, che in estate sembrano aver aumentato ancora il gap consolidato l'anno scorso. Paradossalmente sembra più realistico puntare su un percorso da protagonisti in Champions, dove il gioco dei Gunners può essere valorizzato. E stasera c'è già una gara da dentro-fuori dopo il ko rimediato all'esordio. Tanti auguri Arsene, il regalo migliore sarebbero tre punti per avvicinare la qualificazione alla fase finale.