Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Il tridente albiceleste, rischio beffa per entrambe - 5 motivi per seguire Nigeria-Argentina

Il tridente albiceleste, rischio beffa per entrambe - 5 motivi per seguire Nigeria-Argentina
mercoledì 25 giugno 2014, 06:302014
di Marco Frattino

Due gol di Messi finora e poco altro. L'Argentina guida il gruppo F al Mondiale in Brasile ma la nazionale del ct Sabella non ha convinto nei match vinti di misura contro Bosnia e Iran. L'albiceleste ha sei punti in classifica, oggi all'estadio Beira-Rio di Porto Alegre - alle ore 18 italiane - è il turno del match contro la Nigeria che occupa attualmente la seconda posizione nel raggruppamento.

I cinque motivi per seguire Nigeria-Argentina -

1 - L'Argentina per il primato, Nigeria sogna la 'beffa' - La selezione sudamericana non è ancora certa del primo posto: la squadra africana è a quota quattro punti e punterà al bottino pieno per sorprendere la nazionale di Sabella e lanciare un messaggio alla formazione che poi affronterà agli ottavi.

2 - Messi sfida il compagno Neymar - Sfida tutta blaugrana per lo scettro dei bomber: l'ex Pallone d'oro ha finora siglato tutte le reti dell'Argentina (l'altra contro la Bosnia è arrivata grazie all'autorete di Kolašinac), mentre il brasiliano è andato a segno quattro volte in tre match. Messi punta a trascinare l'albiceleste, nel tentativo di agganciare il compagno di squadra al Barcellona in vetta alla classifica dei marcatori.

3 - Selección cerca il riscatto - Tante critiche da parte dei media e non solo, anche i tifosi mugugnano in quanto si aspettavano un'altra Argentina. Lo schema finora è stato il solito: palla a Messi, con l'erede di Maradona obbligato a estrarre il coniglio dal cilindro e togliere le castagne dal fuoco al ct Sabella. Gli esigenti supporter dell'albiceleste chiedono più spettacolo, a partire proprio da oggi.

4 - Il tridente argentino - Sabella alla vigilia ha confermato il trio offensivo: "Di sicuro giocheremo col tridente, ma devo ancora pensare alla formazione titolare. Al momento non sono per fare molti cambi". Avanti dunque con Messi, Aguero e Higuain, con gli ultimi due a caccia della miglior intesa con la Pulce e della prima rete a Brasile 2014. Grandi nomi a disposizione dell'Argentina, il gioco - però -non è finora stato all'altezza della loro classe.

5 - Dal primo posto al terzo: Nigeria per la storia... con appena un gol segnato. Nelle precedenti avventure al Mondiale le Super Eagles hanno raggiunto gli ottavi di finale in due occasioni, nel '94 e nel '98: la selezione del ct Keshi può eguagliare il miglior piazzamento di sempre con appena un gol segnato. La rete di Odemwingie è bastata per battere la Bosnia dopo il pari a reti inviolate contro l'Iran all'esordio, un nuovo pareggio senza gol può proiettare la Nigeria nella top-16. Gli africani non dovranno però mollare nemmeno un centimetro: in caso di ko e di contemporaneo successo dell'Iran, i mediorientali tornerebbero in corsa per passare agli ottavi. Con un doppio 1-0 in favore di Argentina e Iran, non basterebbe tuttavia la semplice differenza reti per valutare la seconda nel girone.