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Inter: Vucinic sfuma, il problema resta. Ora c'è il rebus budget

Inter: Vucinic sfuma, il problema resta. Ora c'è il rebus budgetTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 22 gennaio 2014, 07:002014
di Raimondo De Magistris

Il dietrofront di Erick Thohir nella giornata di ieri è destinato ad avere delle conseguenze nel breve e nel lungo periodo in casa Inter. La decisione del tycoon indonesiano, condizionata dalle proteste dei tifosi e dalla conseguente telefonata di Massimo Moratti, ha fatto tornare gelidi i rapporti con la Juventus che con uno stringato comunicato ha definito 'sconcertante' quanto accaduto. La vicenda può avere delle conseguenze in estate se torneranno nel mirino calciatori bianconeri. Difficile ipotizzare nei prossimi mesi affari sull'asse Inter-Juventus, club che già in estate s'erano resi protagonisti della trattativa Isla conclusa con una fumata nera al termine di un lungo e snervante tira e molla.
Questa decisione, però, ha anche delle conseguenze immediate e ben più gravi che meritano di essere sottolineate con la giusta attenzione. In fondo, l'affare è nato perché Mirko Vucinic è stato espressamente richiesto da Walter Mazzarri. Il tecnico toscano ritiene che il montenegrino sia il giocatore ideale per giocare alle spalle di Rodrigo Palacio ed è stato il primo sostenitore di uno scambio che avrebbe portato ad Appiano Gentile un attaccante utile come il pane e a Torino un centrocampista importante, ma senza alcun dubbio meno utile se in rosa hai già Alvarez e Kovacic, calciatori dalle caratteristiche non così diverse dal colombiano.

A dieci giorni esatti dalla chiusura del calciomercato, quindi, resta il problema dell'acquisto di un attaccante in casa Inter, un innesto che quasi certamente dovrà esser frutto di un investimento di Erick Thohir. Le difficoltà nel piazzare i giocatori messi a fine dicembre sul mercato per finanziare gli acquisti sono evidenti. Per Guarin nella serata di ieri c'è stato un sondaggio del Napoli, ma è difficile pensare che questo gradimento si possa trasformare in qualcosa di più se il club partenopeo non si libererà prima (e non è per nulla scontato che lo faccia) di un giocatore che ricopre la stessa zona del campo come Pandev. Per Ranocchia, invece, la continue smentite del ds del Borussia Dortmund impongono cautela su una trattativa che, è giusto specificarlo, ancora non è entrata nella sua fase calda.
Thohir ha un budget a disposizione per permettersi di far sfumare una trattativa così importante? E' un budget sufficiente per far arrivare un attaccante realmente funzionale ai nerazzurri e non un giocatore alla Tommaso Rocchi come accaduto l'anno passato? Queste le domande a cui rispondere mentre il mercato si avvia alla conclusione. S'attendono ulteriori colpi di scena.