Italia, Abete: "A prescindere dalle convocazioni qualcuno rimarrà scontento"
Giancarlo Abete, presidente della FIGC, è intervenuto ai microfoni di Radio Anch'Io Lo Sport nel giorno del raduno per i primi test della Nazionale di Cesare Prandelli: "Sarà un Mondiale difficile, dove anche le location possono essere determinanti. Fra Rio de Janeiro e Manaus, sede della prima partita della nostra Nazionale, ci sono oltre quattro ore. Non giochiamo in un paese ma in un continente. Per la preparazione abbiamo cercato di massimizzare le nostre esperienze, prendendo contatto con gli esperti del settore, anche in campo di alimentazione. Il test? Oggi e domani non si giocherà, ma verranno eseguiti dei test per capire la condizione dei giocatori. Cassano? E' un grande giocatore e sarà importante valutare la sua condizione in prospettiva del prossimo giugno. C'è tanta scelta per Prandelli e tutto questo rende più difficile fare delle valutazioni. Qualsiasi siano le convocazioni qualcuno, nell'opinione pubblica, sarà scontento. Futuro di Prandelli legato ai risultati? Abbiamo fatto una valutazione serena, sulla base del rendimento avuto fra l'Europeo e la Confederations Cup.
In quattro anni il ct ha poche finestre in cui dimostrare il proprio valore. Anche un calcio di rigore può cambiare completamente la visione del lavoro. Le avversarie al Mondiale? Ce ne sono alcune che hanno fatto meglio di noi. Spagna, Germania, Brasile sono solo tre delle Nazionali di livello. A questo poi dobbiamo considerare anche il fatto che una squadra europea non ha mai vinto in Sudamerica. Squalifica di Destro grazie alla Moviola? C'è anche un ricorso pendente della Roma su tale situazione e qualsiasi giudizio venga espresso dalla Federazione viene spesso utilizzato come un elemento di confronto con le decisioni della Giustizia Sportiva. La prova tv è dal 2005 che viene utilizzata per gli atti di violenza. Il mondo del calcio ha ritenuto di utilizzare lo strumento tecnologico per valutare tali episodi. Se l'arbitro non ha visto tali atti è lecito utilizzare tali mezzi da parte della Giustizia Sportiva".