Le pagelle del Malmö - Eriksson da annali, Rosenberg decisivo

Olsen 6: spettatore non pagante per quasi tutta la partita, si fa trovare pronto nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa.
Tinnerholm 6,5: il sole e la luna. In grande difficoltà all'andata, molto positivo quest'oggi. Tiene bene Bruno e spinge non appena gli si presenta l'occasione
Helander 6,5: gli attaccanti avversari non gli creano quasi alcun grattacapo, di testa le prende tutte. Sempre non eccezionale palla al piede, ma non si può pretendere troppo.
E. Johansson 6,5 : vedi sopra. In toto.
Konaté 6,5: bella sorpresa, vedendolo in campo non si capisce perché Hareide consideri Ricardinho titolare. Difende bene su Kampl, forse il migliore del Salisburgo, e spinge bene anche lui. Ingenuo nel farsi ammonire per perdita di tempo.
Eriksson 7,5: cede lo scettro di migliore in campo a Rosenberg solo nei minuti finali. Guadagna il rigore che porta in vantaggio i suoi e regala al pubblico svedese un gol da antologia. Dal 71' Kroon 7: bravissimo nel rubare palla ed involarsi in contropiede a pochi minuti dalla fine, per poi servire una palla davvero comoda a Markus Rosenberg per il 3-0 finale.
Halsti 7: parte come centrocampista centrale, ma nel giro di un quarto d'ora si vede spostato nel ruolo di difensore centrale.

A conti fatti, il migliore della retroguardia svedese.
Adu 6,5: classico giocatore la cui partita cambia in funzione di quella dei compagni. In verità gioca come all'andata: randellate a destra e manca, pochi fronzoli e ancor meno attenzione alla costruzione della manovra. Oggi il resto della squadra gira e quindi viene premiato il suo lavoro oscuro.
Forsberg 6,5: decisivo all'andata ed anche ai fini della qualificazione. Il suo gol a Salisburgo regala al Malmö le motivazioni per fare la partita della vita, oggi è messo in ombra da altri compagni, ma è autore comunque di una partita positiva.
Thelin 6: in ombra rispetto all'andata. Ha un discreto potenziale, ne offre sprazzi anche quest'oggi, ma capitan Rosenberg gli soffia completamente la scena. Dal 71' Mehmeti sv: entra quando il Malmö punta solo a controllare la partita, avrà altre occasioni.
Rosenberg 8: si riscatta alla grandissima. Pronti via e serve una gran palla ad Eriksson, che subito si guadagna un rigore, che il capitano trasforma. Freddo nel siglare il 3-0 definitivo che chiude il discorso qualificazione. MVP.