Le probabili formazioni di Zenit-Standard - Torna Witsel, Hulk in dubbio
Già con un piede ai gironi di Champions League, lo Zenit San Pietroburgo scende quest'oggi in campo per difendere il vantaggio maturato in occasione dell'andata del playoff contro lo Standard Liegi. La formazione russa è reduce dall'1-0 conquistato mercoledì scorso in terra belga grazie alla rete siglata al 17' da Shatov: strada in discesa dunque per la squadra allenata da Andrè Villas-Boas, che prosegue la propria marcia trionfale nel campionato locale grazie a cinque successi in altrettante giornate disputate finora frutto di 17 reti all'attivo e appena due incassate. Situazione diversa per lo Standard del tecnico Guy Luzon, che nella Jupiler Pro League ha conquistato appena un punto negli ultimi tre turni. L'ermetica difesa dello Zenit non lascia troppe speranze al club di Liegi, l'impresa è ai limiti dell'impossibile.
COME ARRIVA LO ZENIT. I favori del pronostico sono tutti per i biancazzurri, visto il successo esterno dell'andata e il grande momento di forma. Il match di sei giorni fa ha evidenziato la netta superiorità dello Zenit, dove Villas-Boas ha comunque intenzione di schierare la miglior formazione per blindare la qualificazione nel minor tempo possibile. Il tecnico portoghese recupera Witsel - reduce da due turni di squalifica in Champions - ma rischia di perdere Hulk, che ieri non si è allenato con i compagni. Serata speciale per Witsel, in campo contro la sua ex squadra.
COME ARRIVA LO STANDARD LIEGI. Luzon si affida a M'Poku per segnare nei primi minuti e riaprire la gara. Il tecnico ha smentito i rumors che volevano il talento che piace anche al Napoli vicino al trasferimento in Qatar, che verrà schierato come esterno offensivo. In attacco confermati De Camargo e Watt. Il match sarà diretto dall'arbitro italiano Gianluca Rocchi. Si parte alle 18:00 allo stadio Petrovskij, lo Zenit vuole festeggiare l'accesso ai gironi della massima rassegna europea davanti il proprio pubblico.
PROBABILI FORMAZIONI:
Zenit San Pietroburgo (4-3-3) - Lodygin; Criscito, Garay, Lombaerts, Smolnikov; Tymoshchuk, Witsel, Shatov; Danny, Kerzhakov, Rondon. A disposizione: Rudakov, Hubocan, Neto, Fayzulin, Arshavin, Solovyov, Hulk. Allenatore: Andrè Villas-Boas.
Standard Liegi (4-4-2) - Kawashima; Mmaee, Ciman, Arslanagic, Van Damme; M'Poku, Lumanza, Ajdarevic, Ono; De Camargo, Watt. A disposizione: Thuram, Teixeira, Fiore, Faty, Mujangi Bia, Louis, Mbombo. Allenatore: Guy Luzon.