Sassuolo, Di Francesco: "Berardi deve solo ritrovare una maggiore tranquillità"
L'allenatore del Sassuolo, Eusebio Di Francesco, ospite questa mattina ai microfoni di Massimo Boccucci a "Pezzi da 90" sull'emittente umbra Radio Onda Libera , ha parlato di salvezza e dell'attaccante Domenico Berardi.
Prandelli ha chiamato Cassano e non Totti a Coverciano nei 42 per i test fisici di oggi e domani: come possono essere valutate?
"Qualcuno che si fa scontento c'è sempre. Credo che a parte questa circostanza, sia fondamentale la scelta del modulo. Dipende se Prandelli intende giocare con due o tre attaccanti. Ci sono tante possibilità di scelta, soprattutto in attacco e con giocatori che possono coesistere. I nomi possono essere diversi, le alternative sono tante. Ci sono svariati giovani, penso per esempio a Immobile che sta facendo grandi cose. Anche nell'ultima giornata di campionato ci sono stati parecchi i italiani che hanno dimostrato di sapersi inserire tra i cannonieri: dimostriamo di avere una buona scuola di attaccanti".
C'è anche il suo Berardi che dopo la magica notte col Milan, il 12 gennaio, ha avuto solo problemi e ricevuto critiche: magari Prandelli glielo restituisce più motivato?
"Qualche problema l'ha avuto, più che altro è meno spensierato e avverte la pressione, cosa che era sempre riuscito a mettere da parte. Deve solo ritrovare una maggiore tranquillità. E' un ragazzo che ha già fatto 12 gol in una dimensione come il Sassuolo, dimostrando di essere importante".
La corsa alla salvezza: sabato scorso contro il Cagliari avete perso un'altra occasione?
"Potevamo sfruttare meglio questa partita, però sono molto soddisfatto della prestazione. La questione salvezza è apertissima. Stiamo facendo meno errori di prima, i miglioramenti ci sono visto anche che riusciamo a costruire quattro-cinque occasioni da gol com'è successo contro il Cagliari".