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TuttoCuoio, Salzano: "Spero in una chiamata importante"

TuttoCuoio, Salzano: "Spero in una chiamata importante"TUTTO mercato WEB
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com
domenica 30 marzo 2014, 10:242014
di Luca Esposito

Aniello Salzano ha segnato 8 gol con la maglia del Tuttocuoio, è il miglior marcatore dei neroverdi che in Seconda Divisione si trovano in piena zona spareggio e possono ancora salire più su. Al di là delle reti, il calciatore di origine napoletana (ma da anni ambientato in Veneto) è tra quelli che si fanno sentire in campo, a dispetto della giovane età, perché ha appena 23 anni. La sua sfida è ora quella di portare il Tuttocuoio nella Divisione Unica, dopo che in Prima Divisione aveva già giocato con la maglia del Portosummaga. Nell'intervista rilasciata ai colleghi di TuttoLegaPro.com le impressioni di Salzano, al quale viene chiesto per prima cosa il perché della sua scelta di ripartire dalla Seconda Divisione.

"Purtroppo il Portosummaga è fallito e per questo sono rimasto libero, dopo aver fatto alcune annate in Prima Divisione. Quando il direttore sportivo (Stefano Costa ndr) del Tuttocuoio, che mi conosceva, mi ha chiamato, io ho accettato la proposta. Quest'anno il campionato è più combattuto, per questo ho scelto di ripartire dalla Seconda Divisione".

Domenica scorsa avete giocato contro il Poggibonsi in un derby nel quale lei ha anche segnato.

"Sì, è stato un bel derby. Eravamo desiderosi di fare risultato, e poi il gol è arrivato da un cross di Arvia a centroarea, sono riuscito a smarcarmi e di testa l'ho girata alle spalle del portiere".

A chi dedica il gol?

"A miei genitori che hanno fatto tanti sacrifici negli anni per accompagnarmi sui campi di calcio. Ancora oggi sono i miei primi tifosi e vengono sempre alle partite casalinghe scendendo dal Nord (Treviso ndr), dove ci siamo stabiliti".

Però è finita 1-1. A questo punto, il Tuttocuoio può ancora puntare alla salvezza senza spareggi, oppure no?

"Noi proveremo fino alla fine a salvarci direttamente, anche se siamo consapevoli che davanti abbiamo molte squadre di blasone e di qualità, squadre che non c'entrano niente con la categoria. Noi ce la mettiamo tutta, perché comunque è importante che lottiamo tutti quanti insieme per arrivarci. Sarebbe un grande risultato, perché stiamo facendo un ottimo campionato e sarebbe un eccellente traguardo per l'intera comunità di San Miniato".

Domani (oggi ndr) arriva l'Ischia, squadra che è già un pezzo avanti e ci è arrivata dopo aver rinnovato totalmente l'organico. Che partita vi aspettate?

"Noi la stiamo preparando come al solito, come ogni settimana. Da questo lato il mister è molto intelligente, sappiamo che bisogna fare risultato per arrivare alla salvezza diretta ma sappiamo anche che di fronte troveremo un'Ischia che ha un organico eccellente con buonissimi giocatori che possono cambiare le partite, però è importante vincere".

Si è mai chiesto perché è di nuovo in Seconda Divisione e non in una categoria superiore?

"Il problema è stato soprattutto fisico, a causa di un infortunio alla caviglia nel primo anno sono rimasto fermo per tre mesi, nel secondo anno lo stesso per problemi fisici. E poi c'è stata anche della sfortuna. Comunque mi trovo in una piazza molto tranquilla che ci permette di lavorare. Siamo come in una famiglia".

Il calciomercato: qual è il suo sogno calcistico?

"Adesso è quello di condurre il Tuttocuoio alla salvezza, e di giocare alla grande. Poi si potranno valutare eventualmente le proposte, e se arrivasse qualche chiamata da una categoria importante si potrebbe valutare tranquillamente".