Ventura: "Dovevamo vincere noi! C'è rammarico per il rigore"
A Sky parla un soddisfatto Giampiero Ventura dopo il pari imposto all'Inter. ''Cerci deve ancora fare le visite. Se sarà ceduto, qualcuno dovrà arrivare. Chi è un discorso della società, vedremo. Chiaramente non esiste un clone di Cerci. Ma non ci sono rimasto male: lui aveva grande voglia di misurarsi in Champions, si sentiva un top-player e aveva voglia di misurarsi in una platea importante. Noi, qui al Toro, in due anni l'abbiamo fatto crescere, maturare ed è andato anche in Nazionale con le sue forze. Adesso nuovi stimoli e la Champions. Oggi mi ha telefonato per dirmi che andava a far le visite: nel calcio mai dire mai... (ride, ndr)''.
Sulla partita. ''L'Inter è ambiziosa e ha tanta qualità. Squadra a immagine del suo tecnico. Padelli, però, praticamente non ha mai fatto una parata, c'è il rammarico per l'errore dal dischetto. Meritavamo di vincere, ma essendo la prima di campionato va bene così. Gazzi? Il migliore in campo. Il rigore? Finora Larrondo, Quagliarella ed El Kaddouri avevano sempre segnato in Europa. Ha ricominciato Larrondo, magari era meglio qualcun altro... (ride, ndr). L'importante è la prestazione di grande personalità''.