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Aglietti: "Valdifiori era pronto anche prima, bastava solo crederci"

Aglietti: "Valdifiori era pronto anche prima, bastava solo crederci"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 19 marzo 2015, 16:582015
di Chiara Biondini

Mirko Valdifiori è uno dei nomi che il Napoli sta trattando per la prossima stagione. Intervenuto a Zona Calcio, trasmissione in onda su Radio Stereo 5, Alfredo Aglietti, suo allenatore ad Empoli tra il 2010 e il 2011, ha dichiarato: "Valdifiori è un calciatore moderno, veloce nel pensiero, vede subito la giocata, riesce a giocare di prima o a due tocchi. E' un giocatore completo, negli ultimi anni si è abituato a giocare in un centrocampo a tre come vertice basso. Benitez gioca in maniera totalmente diversa, se andasse al Napoli ritroverebbe un modulo nel quale ha giocato, ed anche bene, nel mio primo anno di allenatore ad Empoli. La sua esplosione è dettata anche da un ruolo che riesce ad interpretare nel migliore dei modi. Sono convinto che non avrebbe difficoltà a tornare a giocare a due in mediana, è intelligente e calcisticamente molto sveglio. Le qualità di Valdifiori non si scoprono oggi, anche in Serie B aveva fatto molto. Era pronto anche prima, bastava soltanto crederci ma in Italia spesso fa più appeal un nome straniero che un giocatore cresciuto nei nostri vivai".

"Dumitru? Faccio fatica a capire perché non sia esploso. Già quando era in Primavera mi impressionò, ma quando è stato chiamato in causa non è mai riuscito a far sì che le sue qualità venissero fuori. Credo sia soprattutto per lui un fallimento, anche perché ogni allenatore che ha avuto ha sempre puntato su di lui. Pensavo fosse uno di quei giocatori che potesse fare una carriera diversa, anche se è ancora giovane.

Pecchia? Non è detto che un grande giocatore possa diventare un grande allenatore, ci sono molte situazioni che cambiano. La gavetta da allenatore va fatta, mi viene in mente l'esperienza di Seedorf al Milan o quella attuale di Inzaghi. Fabio è un ragazzo molto positivo, quest'esperienza al fianco di Benitez lo aiuterà a crescere".