Carpi, nessun giocatore dal vivaio ma tanti cresciuti in Italia
La Serie A cambia: le nuove regole varate dalla FIGC impongono rose da 25 calciatori, di cui 8 formati in Italia, almeno per la stagione 2015/2016. Dalla stagione successiva, invece, ogni società dovrà inserire in lista 4 giocatori formati nel proprio vivaio e 4 formati in quello di un altro club italiano. Regole che non valgono per gli under-21, i quali possono invece essere schierati in qualsiasi momento della stagione, ma in alcuni casi potrebbero essere inseriti in lista dalle società per raggiungere le quote richieste.
La piccola dimensione societaria penalizza il Carpi dal punto di vista del settore giovanile: tra i 20 calciatori da considerare in prima squadra, nessuno è cresciuto nel vivaio degli emiliani, anche se molti elementi (ben 16) si sono comunque formati in altre società italiane, per cui la squadra allenata da Fabrizio Castori non avrà problemi per questa stagione, mentre nella successiva le cose potrebbero cambiare. Cinque Under-21 possono aiutare i neo-promossi in qualsiasi momento, la lista finora abbastanza risicata consentirà di operare sul mercato senza difficoltà, sia per gli innesti che per le cessioni.
CARPI: 20 calciatori.
Zeljko Brkic, Francesco Benussi, Luca Marrone, Simone Romagnoli, Fabrizio Poli, Alessio Sabbione, Riccardo Gagliolo, Gaetano Letizia, Nicolas Spolli, Igor Bubnjić, Raffaele Bianco, Filippo Porcari, Andrea Lazzari, Lorenzo Lollo, Lorenzo Pasciuti, Antonio Di Gaudio, Matos, Jerry Mbakogu, Kamil Wilczek, Kevin Lasagna.
Under 21: Antonio Loi, Maicol Murano, Mario Pugliese, Federico Palmieri, Wallace.