Casertana, Campilongo medita un ritorno al 4-3-3
Tornare al 4-3-3? Riecco il dilemma. La sconfitta di Matera ha lasciato il segno. Fuori dalla zona play-off e tre punti di ritardo dalla coppia Lecce-Juve Stabia. Insomma per la Casertana è il momento di tornare a spingere e di tirare fuori gli artigli negli scontri diretti. E domenica al 'Pinto' arrivano proprio i salentini. La classica sfida i cui punti valgono doppio. Urge una vittoria. Come il pane. E per fare ciò, Campilongo potrebbe fare un passo indietro.
Accantonare il 4-2-4 per tornare ad un 4-3-3: un uomo in più al centro del campo per cercare di tenere in mano le redini della partita. La squalifica di Mancosu, da questo punto di vista, non aiuta di certo. Il sardo sarebbe stato il terzo elemento da innestare nuovamente lì in mezzo. A questo punto scalda i motori De Liguori in lotta con Carrus per un posto in cabina di regia. L'altra squalifica di Caccavallo priverà il tecnico di una freccia per il suo attacco. Il passaggio al 4-3-3 farebbe automaticamente fronte a quest'assenza con la conferma di Mancino, Diakite e Cissè o con l'inserimento di Cunzi al posto di Mancino. Tante valutazioni che verranno fatte nei prossimi giorni. Con il Lecce non si può fallire... Lo riporta Resport24.it