...con Balzaretti
Una nuova avventura per Federico Balzaretti. Dal campo alla scrivania, l'ex terzino sinistro è un nuovo dirigente della Roma. E studia da direttore sportivo. "Ho presentato la domanda, adesso aspetto", dice Balzaretti a TuttoMercatoWeb.
Di cosa si occupa esattamente?
"Lavoro con i ragazzi che sono in prestito tra Lega Pro, serie B, serie A ed estero. Tengo d'occhio la loro crescita, sono un nostro patrimonio. Cerchiamo di monitorare tutti"
In carriera ha avuto ds di tutto rispetto. Da Capozucca a Corvino e Sabatini.
"E anche Nelso Ricci. Si, tutti buoni maestri. Sabatini è la persona con la quale sono cresciuto negli ultimi cinque anni, un punto di riferimento importante".
La Roma è l'anti Juve?
"Non solo noi, ma sicuramente ci siamo. La Juventus ha perso, ma siamo solo alla prima di campionato. Calma e pazienza".
Intanto in giallorosso è arrivato Emerson Palmieri: meteora a Palermo e ora veste la maglia della Roma.
"Un buon giocatore. La sua caratteristica migliore è la fase offensiva, è un giocatore di prospettiva che darà un contributo importante".
Lei prima di smettere poteva andare al Chievo...
"C'era stata più di una possibilità. Ma se non sei al massimo della condizione è giusto che smetti, perché sai che non puoi dare il massimo".
Rimpianti in carriera?
"Zero. Sono felicissimo della carriera che ho fatto. E conservo un ottimo ricordo di tutte le esperienze e tutti i compagni".
C'è un nuovo Balzaretti?
"No, perché ognuno ha le proprie caratteristiche. Ci sono tanti giocatori forti, ma è un ruolo importante dove devi dare copertura, profondità e saper impostare".