Amelia tuona contro il commissario di Lega Pro
Intervenuto ai nostri microfoni, Marco Amelia, presidente onorario della Lupa Castelli, commenta duramente i nuovi gironi di Lega Pro: "Non capisco con che criteri siano stati fatti i gironi di lega pro,o meglio oggi credo di averlo capito,e tutto fa ancora schifo. La logica di inserire la Lupa Castelli nel girone C non ha senso, giochiamo a Rieti e la logistica mette in ulteriore difficoltà le squadre che devono venire a giocare da noi ma soprattutto le tifoserie che vogliono seguire le loro squadre in trasferta e in questo caso rinunceranno per questioni economiche visto che raggiungere Rieti per loro costerà di più.
Quando si prendono decisioni bisogna pensare ai tifosi,la parte sana del calcio,ma invece vedo che si continua a prendere decisioni sulla base di criteri che non hanno a che fare col calcio.
Per la nostra società è un danno economico,le trasferte ci costeranno tre volte tanto e avremo mancati incassi dalle tifoserie ospiti, queste cose vanno valutate quando si prendono decisioni.
Quando poi vedo che chi gioca in provincia di Latina viene inserito nel girone B allora mi viene voglia di mollare tutto perché poi vieni a sapere i motivi.
Il calcio con tutto il rispetto è un'altra cosa, e la logica geografica per logistica oggi mi fa dire che è stato fatto un errore madornale che comporterà danni economici, per la società e per le tifoserie! Domani ci saranno i calendari? Non so a cosa serve fare i calendari oggi quando la Lega Pro oggi è nei tribunali, sarebbe il caso di aspettare e poi a situazione definita rivedere tutto, ma vedo che la chiarezza definitiva del caso ai dirigenti interessa poco. Poi ci chiediamo perché nessuno vuole più investire nel calcio italiano. Il mio futuro? Sto parlando con alcuni club che incontreró in questi giorni. Fanno piacere gli attestati di stima dei dirigenti,credo che siamo arrivati al punto di sedersi a tavolino e mettere nero su bianco, al 90% resteró in italia".