Boninsegna: "Italia senza centravanti? Questione di generazioni"

Manca il centravanti. Il goleador. Il problema della rete per la Nazionale italiana rischia di diventare sempre più serio perchè all'orizzonte non si vedono autentici bomber. Ne abbiamo parlato con Roberto Boninsegna, centravanti che in carriera ha segnato quasi trecento reti. "Basta vedere cosa succede nel nostro campionato - spiega 'Bonimba' a Tuttomercatoweb.com - spesso non essendoci un centravanti puro, si decide di puntare su uno... finto. Manca in effetti il centravanti boa, con le caratteristiche da area di rigore come avevo io. Adesso vedo molte punte che tornano indietro. Chi ha un centravanti vero e proprio è l'Inter con Icardi, ma è argentino".

E Conte dunque deve...arrangiarsi?
"Probabilmente bisogna ancora aspettare la maturazione definitiva di Destro e Zaza. Il periodo è questo"

E' insomma una questione di generazione?
"Credo di sì. Quando giocavo io, c'erano centravanti in abbondanza: oltre a me c'erano Chinaglia e poi dopo Graziani, Pulici, Pruzzo. Adesso occorre aspettare. Mancano i centravanti così come i registi, i giocatori che a centrocampo sappiano prendere per mano la squadra"