Fiorentina, Calamai: "Sousa indispettito dalla cessione di Savic"

Vi proponiamo lo spazio editoriale di Firenzeviola.it in cui la nostra redazione fiorentina pone tre domande a Luca Calamai, giornalista de La Gazzetta dello Sport.

1) Chi arriverà al posto di Savic?
"Intanto va detto che la cessione del talento montenegrino ha indispettito Paulo Sousa. Il tecnico portoghese considerava Savic uno dei 4-5 titolari inamovibili. In più l'allenatore viola non è stato impressionato da Basanta. Quindi servono due difensori. Uno di questi potrebbe essere un giovane. Bagadur e Camporese si giocheranno un posto in rosa. Il "titolare", invece, è ancora da individuare. Gli uomini mercato viola hanno consegnato a Paulo Sousa alcune video cassette relative a Tonelli dell'Empoli. Ma il giovane fiorentino non ha convinto. Si andrà a pescare all'estero. La Fiorentina potrebbe chiedere aiuto al Chelsea che ha promesso alla società viola un paio di elementi quale contropartita per la valorizzazione di Salah".

2) In caso di cessione di Gomez chi approderà in maglia viola tra Destro, Jovetic, Gilardino e, magari, Balotelli?
"Gilardino arriverà comunque. Sarà il solito regalo di Andrea Della Valle. Destro aspetterà la Fiorentina fino al 31 luglio. E arriverebbe in prestito con diritto di riscatto. Alla fine, attenti a Jo-Jo. Il montenegrino tornerebbe molto volentieri un anno o due a Firenze. E il suo manager è una figura chiave nel mercato della società viola. Ma l'opzione Jovetic prenderà quota solo se Mancini non riuscirà a portarlo all'Inter. Quanto a Balotelli per il momento è solo un'idea del suo procuratore Raiola. Mario però non piace ai tifosi e non convince Paulo Sousa che cerca un attaccante con caratteristiche diverse. Balotelli pur di tornare a giocare in Italia, nell'anno dell'Europeo, sarebbe disposto a ridursi l'ingaggio. Operazione complicata. Prima, però, bisogna vendere Gomez. Esiste una trattativa sotterranea con un club tedesco che vuole inserire una contropartita tecnica. Un attaccante che potrebbe diventare il vice-Babacar".

3) Quanto sono importanti i procuratori nella gestione nel mercato della Fiorentina?
"Ramadani è più che un consulente. E' un alleato. A chi lo critica vorrei ricordare i soldi che Ramadani ha fatto guadagnare alla Fiorentina con le operazione Jovetic, Nastasic, Ljajic e Savic. Siamo vicini ai cento milioni di euro. L'interlocutore di Ramadani è il presidente operativo Cognigni perché la famiglia Della Valle vuole che sia un uomo di fiducia a gestire operazione milionarie. Negli ultimi tempi anche Raiola si è avvicinato alla società viola rinnovando i contratti di Babacar e del giovane Diakate. E Raiola potrebbe portare un altro suo gioiellino in maglia viola. Avere rapporti con manager di statura internazionale è fondamentale. L'importante è non farsi fare prigionieri. Per questo motivo con loro tratta Cognigni. Il braccio destro di Della Valle. Una figura al di sopra di ogni sospetto".