Fiorentina, l'ex dt Macia: "Con Sousa cambia tutto. Servono nuovi innesti"
Eduardo Macia ex direttore tecnico della Fiorentina e attuale uomo mercato del Betis Siviglia, è stato intercettato dai microfoni di Firenzeviola.it dove ha parlato anche del mercato del club viola: "Rispetto al ciclo aperto nel 2012 ci sarà una differenza sostanziale. La Fiorentina nel 2012 si salvò all'ultima giornata di campionato, rischiava seriamente di finire in Serie B. Questo nuovo inizio arriva dopo un quarto posto, quindi penso che ci sia un vantaggio strutturale rispetto a quei tempi. Noi abbiamo dovuto cambiare tutta la squadra, adesso si parla di evoluzione, non rivoluzione. L'allontanamento di Montella con il comunicato? Penso che, come in tutte le situazioni, le parti avrebbero dovuto parlarsi. Sarebbe bastato questo. Non mi è piaciuto vedere quella battaglia di comunicati. Avrebbero dovuto valutare come portare avanti il progetto. Sousa è diverso da Montella, gioca più in profondità.
Con il nuovo tecnico, che ritengo un allenatore bravo e capace, vedremo un gioco più veloce e più in verticale. I giocatori presenti in rosa sono adatti, ma dovranno velocizzarsi. Poi servirà qualche innesto. Mario Suarez, per esempio, è un giocatore completo e può fare bene in questo senso. Poteva arrivare a Firenze già due anni fa. Gli attaccanti viola? Giuseppe Rossi ha esperienza e qualità. Babacar e Bernardeschi non vanno bruciati, sono ancora molto giovani. Il mercato del Betis? Ci mancano un paio di giocatori. Osvaldo? È un calciatore interessante per noi, ma sono situazioni difficili".