FOCUS TMW - Il mercato di Fassone, sacrificato già a maggio

Dall'addio di Marco Branca a quello di Fassone, il passo è relativamente breve. La forbice è di un anno e mezzo, ma la scelta era nell'aria sin dal maggio scorso, pur avendo un altro mercato a sua disposizione. E i poteri del direttore generale dell'Inter spaziavano molto, tanto che nelle trattative entrava in prima persona. Quella per Perisic, trascinata quasi fino aelle ultime ore di mercato, è stata condotta proprio da Fassone. Che, dopo un inizio sfavillante con tre vittorie in altrettante gare, sperava nella riconferma.

IL PROBLEMA TIFOSI - È chiaro che la dirigenza interista in questo momento ascolti molto il lato più caldo della tifoseria. Quelli che, per esempio, hanno fatto saltare definitivamente (nel febbraio 2014) la testa di Branca, esautorato dopo la trattativa che avrebbe, condizionale fortunatamente d'obbligo, Mirko Vucinic all'Inter. Eravamo in piena era Mazzarri, e pure l'ex allenatore del Napoli è stato, di fatto, contestato a più riprese. Fassone in questo non era molto diverso da Branca e Mazzarri: era il primo obiettivo dei supporter nerazzurri.

IL MERCATO - Quello dello scorso anno è stato fallimentare, da M'Vila a Osvaldo, passando per Vidic e Dodò (che dovrà essere pagato dopo il prestito biennale e finito nel dimenticatoio). Per non parlare di quello invernale, ma lì c'era già Mancini e qualcosa di buono - in parte Brozovic e Santon - è stato fatto.

TROPPE FIGURE - L'idea è quella di mantenere l'Inter agli interisti, possibilmente di vecchia data, con qualche figura cara a Thohir. Fassone non lo è mai stato, mentre Bolingbroke - con un passato pure al Manchester United, squadra record per merchandising e affari esterni - sì, ed è uno dei cardini. Fassone è stato voluto da Moratti, e il solco appare netto. Di più, Javier Zanetti ha un contratto che scade nel 2016 e senza un vero e proprio ruolo ben definito non sarebbe rimasto in nerazzurro, creando un problema serio. Anche il ritorno di Cordoba è da vedere in questa ottica di rinnovamento con un occhio al passato.