Verso la quinta, Bologna: i dolori del giovane Destro
Il primo sorriso del Bologna è stato firmato dal Carneade, almeno per chi non seguiva la Ligue 1, Anthony Mounier. Il francese è stato l'uomo inatteso della sfida con il Frosinone, siglando il gol vittoria con un bel diagonale: nella passata annata, a Montpellier, aveva fatto vedere cose ottime. Così come Mattia Destro, a dir la verità, nella sua seconda stagione alla Roma oppure nell'anno di Siena. Il centravanti felsineo però è ancora a zero gol: niente contestazione, per ora, però i tifosi rossoblù hanno incominciato a mugugnare dopo l'ennesima prestazione incolore.
Un attaccante può far dimenticare le cose brutte anche solo con un tocco appena prima della linea, ma è vero anche il contrario: finché Destro non incomincerà a gonfiare la rete ci sarà qualche piccolo (o presunto) problema. La salvezza del Bologna passa anche dai suoi gol, soprattutto pensando all'infortunio di Giaccherini. E, con la Fiorentina, ha un bello score, poiché nelle ultime quattro gare giocate contro i viola è andato a segno per tre volte.