Verso la sesta, Atalanta: Maxi-Gomez e il turnover che non c'è

È strano come l'Atalanta, nonostante giochi un buon calcio, crei davvero poche occasioni. Perché, oltre ad avere un centravanti di livello come Mauricio Pinilla, i bergamaschi possono contare su due folletti che più volte mandano fuori giri la difesa avversaria. Si è notato con l'Empoli, perché Maxi Moralez ha più volte congelato il possesso palla, gestendolo in maniera ottimale: sulla destra dell'attacco, a due minuti dalla fine, ha rallentato volutamente prima di piazzare un'accelerata. Il significato, sull'orologio, sono trenta secondi guadagnati in un momento di difficoltà.
Dall'altra parte il Papu ha dimostrato, ancora una volta, la sua grande capacità di saltare l'uomo, con qualche numero che avrebbe potuto sfociare in gol, come contro il Frosinone.

Il problema è, però, accompagnare l'azione con i centrocampisti: spesso Pinilla è da solo, con i due a folleggiare ma pur sempre lontano dalla punta centrale. Qualcosa andrà fatto, ma pare che Reja non abbia intenzione di cambiare, pur con qualche problemino, perché Maxi Moralez e Pinilla hanno preso parte all'allenamento solamente nella giornata di ieri, ma le alternative appaiono troppo indietro per essere prese in considerazione. Denis visto all'opera con il Verona non ha dato granché alla manovra, D'Alessandro ha avuto qualche problemino fisico. Insomma, nonostante le tre partite (due per il cileno) in una settimana, Reja non ha intenzione di cambiare.