Il punto sulla Premier - Frena il Chelsea, si infiamma la lotta Champions

Chi pensava ad un finale di Premier League dall'esito scontato, dovrà ricredersi. La ventiseiesima giornata del campionato inglese ha infatti riaperto ogni gioco, dalla corsa al titolo a quella relativa al mantenimento della categoria. Tra le tante sorprese del weekend, quella più grossa si è verificata a Stamford Bridge, dove il Chelsea, in completo dominio del match per circa 70' (cioè fino all'ingenua espulsione di Matic), si è fatto raggiungere a pochi minuti dal triplice fischio dell'arbitro dal sorprendente Burnley, perdendo di fatto per strada due punti fondamentali in ottica primato. Primato che, dopo il weekend appena trascorso, potrebbe essere ancora agguantato dal Manchester City, il quale, rifilando una sontuosa manita al Newcastle, si è portato a -5 dalla vetta, tornando clamorosamente in lizza per la prima piazza.

Particolarmente entusiasmante si sta rivelando la lotta per la Champions League, le cui gerarchie si sono letteralmente ribaltate dopo l'ultimo turno. A detenere il terzo posto in questo momento è l'Arsenal, protagonista di un notevole balzo in graduatoria: fondamentale, in tal senso, è stato il pesantissimo successo esterno colto sul difficile campo del Crystal Palace, senz'altro una delle formazioni più in forma dell'intero torneo. Altrettanto importanti ai fini del maxi-sorpasso dei Gunners ai danni di Red Devils e Saints sono stati i contemporanei k.o. proprio di Manchester United e Southampton, sconfitti rispettivamente da Swansea City (vittorioso, come ricorderete, anche all'andata) e Liverpool (trascinato dagli under 23 Coutinho e Sterling), quest'ultimo portatosi ora a sole due lunghezze dall'Europa che conta. Sempre in chiave quarto posto, da segnalare la parziale frenata del Tottenham, inchiodato sull'1-1 dai cugini del West Ham.

Analizzando, infine, la volata salvezza, è facile notare come lo Stoke City sia ormai ampiamente al riparo da brutte sorprese. La vittoria ottenuta al Villa Park al cospetto di un Aston Villa sempre più in crisi (nullo è stato, per il momento, l'effetto Sherwood, tecnico appena insediatosi sulla panchina dei Villans) ha infatti incrementato ulteriormente il vantaggio dei Potters sulle terzultime. Ad allontanarsi dalla zona bollente è anche l'Hull City, bravo ad aggiudicarsi l'intera posta in palio nel delicato scontro diretto contro il Queens Park Rangers.

CLASSIFICA: Chelsea 60, Manchester City 55, Arsenal 48, Manchester United 47, Southampton 46, Liverpool 45, Tottenham 44, West Ham 39, Swansea City 37, Stoke City 36, Newcastle 32, Everton 28, Crystal Palace 27, WBA 27, Hull City 26, Sunderland 25, QPR 22, Burnley 22, Aston Villa 22, Leicester City 18.