Inter, è il mercato inizia coi botti. Centrocampo ok, adesso pensiero alla punta
Il caso Handanovic è rientrato con tempi record e l'Inter può dedicarsi con tutta calma alla campagna rafforzamenti della rosa in vista dell'anno della rinascita, come spesso ha ripetuto Mancini. Via Podolski, blindato Icardi, il prossimo a partire dovrebbe essere Mateo Kovacic: i soldi della sua cessione sono già stati investiti per arrivare a Geoffrey Kondogbia, il vero grande colpo dell'estate nerazzurra fino a questo momento, dopo una spettacolare asta col Milan risolta solo per questioni di dettagli. Dalle tante cessioni "minori" e dai risparmi sui rispettivi ingaggi dovrebbero arrivare i fondi per un ulteriore investimento nel reparto avanzato, un reparto arricchito dal ritorno di Biabiany, ma dove sembra mancare ancora qualcosina. Da non sottovalutare anche la rivoluzione che ha investito la difesa: via Jonathan, manca una settimana alla scadenza del contratto di Andrea Ranocchia, il cui rinnovo tanto promesso e annunciato a questo punto è diventato un vero mistero. Sono arrivato due sudamericani molto molto interessanti come Jeison Murillo e Miranda: una coppia davvero ben assortita, se si considera la fisicità del primo e l'esperienza internazionale del secondo.
INTER 2015-2016 (4-3-1-2): Handanovic; Nagatomo, MURILLO, MIRANDA, Santon; Brozovic, KONDOGBIA, Guarin; Shaqiri; Icardi, Palacio (BIABIANY).