Juve, approvato il resoconto di gestione al 30 settembre 2015

Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A., presieduto da Andrea Agnelli, ha approvato il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015.
Sintesi dei risultati. Per una corretta valutazione dei dati infrannuali, si ricorda che l'andamento economico è caratterizzato da una forte stagionalità, tipica del settore di attività, determinata essenzialmente dal calendario degli eventi sportivi e dalle fasi della Campagna Trasferimenti dei calciatori. Il primo trimestre dell'esercizio 2015/2016 si è chiuso con un utile di 16,8 milioni che evidenzia una variazione positiva di 45,4 milioni rispetto alla perdita di 28,6 milioni dell'analogo periodo dell'esercizio precedente. Tale andamento deriva principalmente dai maggiori proventi della gestione calciatori per 28,7 milioni e dal generale aumento dei ricavi ricorrenti per 23 milioni a cui si aggiungono ricavi netti non ricorrenti per 10,6 milioni. Tali incrementi sono stati parzialmente compensati dall'aumento dei costi per personale tesserato per 9,7 milioni, dall'aumento dei costi per servizi esterni per 2,5 milioni, da maggiori ammortamenti sui diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori per 2,8 milioni, nonché da altre variazioni nette negative per 1,9 milioni. Queste ultime includono principalmente maggiori costi per acquisto di merce ( -0,8 milioni), per personale non tesserato ( -0,9 milioni), per oneri da gestione calciatori ( -0,5 milioni) e oneri finanziari netti ( +0,5 milioni).
Il Patrimonio netto al 30 settembre 2015 ammonta a 61,5 milioni, in aumento rispetto al saldo di 44,6 milioni al 30 giugno 2015 per effetto dell'utile del periodo ( +16,8 milioni) e di altre variazioni minori. Al 30 settembre 2015 l'indebitamento finanziario netto ammonta a 195,7 milioni ed evidenzia un incremento di 6,8 milioni rispetto al saldo di 188,9 milioni del 30 giugno 2015. Tale incremento è stato determinato dagli esborsi legati alle Campagne Trasferimenti ( -13,4 milioni netti), dagli investimenti in altre immobilizzazioni ( -4,1 milioni), dai flussi dell'attività di finanziamento ( -1,8 milioni), parzialmente compensati dai flussi positivi della gestione operativa ( +12,5 milioni).