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Juve, dopo aver sbagliato le più semplici rimane solo il riscatto immediato

Juve, dopo aver sbagliato le più semplici rimane solo il riscatto immediatoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 25 settembre 2015, 06:152015
di Giulia Borletto

È difficile ricordare una Juventus tanto in difficoltà negli ultimi anni. Neanche nelle peggiori stagioni, quelle che hanno visto avvicendarsi Ferrara, Deschamps e Ranieri si aveva per le mani un bottino così magro. Le attenuanti ci sono, lo ripete alla nausea Allegri. La squadra è giovane (anche se tanta imprecisione arriva anche da chi veste il bianconero da più stagioni), tante pedine importanti sono andate via obbligando ad una nuova organizzazione di gioco e la preparazione effettuata in estate non sta aiutando. La conquista della Supercoppa era un obiettivo ben chiaro, obiettivo diventato realtà grazie a due settimane di lavoro intenso nel caldo estivo di Torino, che si sta continuando a far sentire sui muscoli di più di un giocatore.

L'aver vinto quel trofeo ora, seppur importante, non potrà giustificare in eterno le prestazioni della squadra. I 5 punti in 5 partite sono anche figli della sfortuna è vero, ma dietro c'è sempre mancanza di concretezza che dopo la scorsa stagione è quasi inaccettabile. Su 5 partite, la più complicata poteva essere quella con la Roma, in cui poteva anche starci la sconfitta. Le altre però contro Udinese, Chievo e Frosinone, non contando la vittoria col Genoa, dovevano essere delle passeggiate di salute, anche perché sabato ci sarà il Napoli, poi Siviglia e Bologna in casa, fino alla trasferta a San Siro contro la capolista, che si spera possa non distare ancora i 10 punti attuali.