Juventus, Barzagli 'sacrificato' terzino. A meno che non si torni a 3 dietro
Con le contemporanee assenze di Lichtsteiner e Caceres, oltre a Padoin non inserito nella lista UEFA, Massimiliano Allegri è pronto a puntare su Andrea Barzagli come terzino destro. Una mossa, quella di un centrale sulla fascia, che riporta indietro ai tempi di Gigi Delneri col danese Sorensen, centrale spostato esterno in una linea di difesa a 4. Anno di grazia 2010/11.
Lo stesso Giorgio Chiellini, nella prima parte del primo anno di Antonio Conte, fu spostato terzino sinistro, ruolo in cui il giocatore è nato per poi spostarsi e consacrarsi al centro. E al centro è tornato una volta attuato il cambio di modulo: dal 4-3-3 al 3-5-2. L'impressione è che lo stesso Barzagli si ritroverà a gara in corso in una linea difensiva formata da 3 giocatori, con Evra e Cuadrado spostati sugli esterni di centrocampo.