Juventus, cento milioni di spese. Ma un fatturato record
Giuseppe Marotta gioca in difesa. La sua Juventus è alla ricerca di un trequartista di valore mondiale, e la Germania è la meta preferita, tanto che Paratici è volato a Berlino per gustarsi la prestazione di Julian Draxler. Il fantasista dello Schalke04, 30 milioni per il cartellino più 5 di bonus la richiesta, è uno degli obiettivi sensibili. Lui e Gotze rappresentano le prime scelte, con qualche piccola diffidenza a causa dell'infortunio che ha patito negli scorsi mesi, con cinque presenze da subentrato nelle ultime sei partite.
Marotta però ha deciso di mettere sul tavolo la carta dei milioni già spesi. Cento, fra Mandzukic, Dybala, l'acquisto di Khedira e il rientro di Zaza. I quaranta di Vidal quindi potrebbero anche non essere utilizzati per un nuovo acquisto.
Quello di Marotta però sembra un gioco al ribasso, più per evitare di essere presi per il collo con eventuali richieste esose che non per una reale necessità di stringere i cordoni della borsa. D'altro canto, almeno rispetto all'anno passato, la Juventus ha avuto proventi record da biglietti, merchandising e Champions. Più o meno 350 milioni di fatturato, contro i 280 - che già erano ottimi - della passata stagione. Così, andando a vedere le tante voci, la Juventus può permettersi a cuor leggero (termine forte per indicare un esborso alto) un acquisto di spessore. Certo, rimandare l'eventuale esborso sarebbe il massimo. Ma quando si cercano giocatori come Draxler o Gotze è normale ricevere richieste adeguate per il valore.