Juventus, Zaza per Llorente a costo zero prima del grande investimento

Nel ritiro della Nazionale l'attaccante Simone Zaza sta già cominciando a informarsi coi suoi nuovi compagni su quella che sarà la vita a Torino. Il centravanti di Policoro è alla ricerca di una sistemazione nella città che dalla prossima estate diventerà anche la sua e a fine campionato metterà la parola fine su un esaltante biennio al Sassuolo. La Juventus ha provato ad anticipare il suo arrivo già a gennaio prima di ripiegare sul prestito di Matri, ma ha trovato le resistenze del club neroverde e dello stesso giocatore che non voleva diventare un'alternativa a campionato in corso dopo sei mesi da protagonista e ha fatto slittare tutto alla prossima estate.
A luglio però la decisione non sarà più procrastinabile. Sassuolo e Juventus hanno già l'accordo per la cessione del 100% del cartellino ai bianconeri per 15 milioni di euro e Marotta non ha quei dubbi che invece ci sono sul riscatto di Domenico Berardi.
Zaza in estate volerà a Torino in una situazione decisamente più favorevole rispetto a quella che si sarebbe prospettata a gennaio. L'ex Ascoli non solo effettuerà tutta la preparazione con la squadra, ma dovrà fare i conti con la concorrenza del solo Morata per il ruolo di prima punta.
Scontata quanto inevitabile la cessione di Fernando Llorente, centravanti che ha diverse richieste in Spagna e in Premier piace molto al Tottenham. Arrivato a parametro zero due estati fa, il centravanti basco ha una valutazione di circa 10 milioni di euro che dovrebbe finanziare del tutto l'acquisto del 100% del cartellino di Zaza, calcolando anche il pesante ingaggio dell'ex Athletic dal quale la Juventus si libererà.
Per i bianconeri, insomma, lo scambio Zaza-Llorente sarà sostanzialmente a costo zero. Un'operazione intelligente visti anche i sei anni di differenza tra i due e i margini di crescita di un Zaza che ancora non è riuscito a dare continuità al suo enorme potenziale.
Il cambio di centravanti tuttavia non esaudirà le operazioni in attacco del club campione d'Italia. Sarà anzi l'antipasto prima della portata principale. Giocatori come Dybala, Cavani e Falcao (a un passo già la scorsa estate) restano comunque nel mirino di una società chiamata in estate a un ulteriore salto di qualità e a pensare con anticipo a un'eventuale partenza di Tevez nel 2016.