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La B non è un campionato per giovani. Specialmente se attaccanti

La B non è un campionato per giovani. Specialmente se attaccantiTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
lunedì 25 maggio 2015, 13:002015
di Tommaso Maschio

Dando una sbirciata alla classifica dei marcatori della Serie B che ha chiuso la sua stagione regolare venerdì scorso si nota fin da subito che non si tratta di un campionato per giovani, specialmente se attaccanti. Nei primi 10 posti infatti sono appena tre i giocatori nati dal '90 in poi: Camillo Ciano del Crotone (17 gol), Jerry Mbakogu del Carpi (15 gol) e Diego Falcinelli del Perugia (14 gol). A vincere la classifica dei cannonieri è stato invece un trio formato dal 32enne Pablo Granoche del Modena, dal 29enne Andrea Cocco del Vicenza e il 26enne Andrea Catellani, giocatori nel pieno della maturità e non certo giovani in rampa di lancio.

In generale vince l'esperienza con quasi tutti i calciatori presenti nelle zone alte della classifica che sono habitué della Serie B e le novità - come Catellani o Melchiorri per esempio - non proprio di primissimo pelo. Un campionato per vecchie volpi quindi, nonostante spesso si parli di Serie B come serbatoio da cui attingere giovani di valore per i club di Serie A.