Le pagelle del Verona - Checchin il migliore, malissimo i terzini
Coppola 5 - Una clamorosa ingenuità su un retropassaggio di Checchin, quando prende il pallone con le mani. Non dimostra grande sicurezza ed è costretto a prendere per tre volte il pallone dalla propria rete.
Bianchetti 5 - Qualche medicinale per il mal di testa gli servirà sicuramente. Mertens trasforma la sua serata in un incubo: il belga sfreccia sulla sua fascia, lui può solo vederlo. Fermarlo mai.
Moras 5,5 - L'attacco del Napoli è eclettico, veloce, le pedine si scambiano a vicenda le posizioni. Lui va in difficoltà, ma alla fine è il migliore della linea. Dal 77' Winck s.v.
Helander 5 - Poco attento, non riesce mai a pronosticare i movimenti avversari e le verticalizzazioni di Valdifiori. Higuain, come Mertens quando passa al centro, è incontenibile per lui.
Pisano 5 - Dimostra bassa concentrazione fin dai primi minuti, quando mette in difficoltà Coppola con un retropassaggio a dir poco rischioso e troppo lento. Oltre questo, tante sbavature. E contro quest'attacco non puoi permettertelo.
Checchin 6,5 - E' il migliore dei suoi. Bene in fase di costruzione, almeno in parte, ma anche nelle incursioni. Colpisce una traversa sul finale di primo tempo con un bel tiro a giro che avrebbe potuto riaprire la partita. Dal 61' Zaccagni 6 - E' intraprendente, prova ad inserirsi il più possibile. A pochi minuti dal suo ingresso in campo subito un tiro.
Hallfredsson 5,5 - Perde troppi palloni a centrocampo, specie nel primo tempo, quando è solo in tandem con Checchin. Nella ripresa meglio, prova anche il tiro in un paio di occasioni.
Jankovic 5,5 - Parte spesso largo a destra, prova a puntare gli avversari o a dileguarsi con degli scambi coi compagni, ma difficilmente crea pericoli.
Siligardi 6 - Delneri gli concede un solo tempo, forse più per presevarlo in vista del campionato. Perché la sua prestazione non è male. Intraprendente, veloce nei movimenti. Non si può dire che non ci provi. Dal 46' Greco 6 - Dà maggiore equilibrio al Verona, tenta di dare il suo contributo in entrambe le fasi e ci riesce.
Fares 5 - Premessa: le potenzialità sembrano esserci, a sprazzi qualcosa di buono l'ha mostrato. Nell'intervento su Mertens che gli costa il rigore mostra tutta l'immaturità dei suoi 19 anni.
Wszolek 5,5 - Combatte prima al centro dell'attacco, poi si sposta sulla fascia. E' troppo isolato, specie nel secondo tempo.