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LIVE TMW - Milan, Mihajlovic: "Non dobbiamo far scappare l'Inter in classifica"

LIVE TMW - Milan, Mihajlovic: "Non dobbiamo far scappare l'Inter in classifica"
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 21 settembre 2015, 14:272015
di Simone Lorini
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13.40 - Dopo aver parlato ai microfoni di MilanChannel ed aver annunciato i convocati, il tecnico del Milan Sinisa Mihajlovic parla in conferenza stampa della prossima sfida all'Udinese di Colantuono, reduce dalla severa sconfitta casalinga contro l'Empoli. Seguite le impressioni dell'allenatore serbo ancora una volta su TuttoMercatoWeb.com:

13.48 - Il tecnico ha lasciato a casa Kucka e Abate, infortunatisi durante l'ultima gara, convocato i giovani Llamas e Locatelli per la sfida di domani contro l'Udinese.

13.53 - Grandi elogi per il giovane Calabria nell'intervista concessa alla tv ufficiale del club: "Calabria ha fatto bene anche nel pre-campionato, ha grandi qualità. Se resta umile avrà una grande carriera. Mi ha detto grandi certezze, se lo faccio giocare è perché mi fido. E' molto giovane, ma se domani giocherà farà bene".

Inizia la conferenza stampa: "E' più facile arrivare a fare punti attraverso il gioco e nelle ultime due partite ci siamo riusciti abbastanza. Sappiamo di dover migliorare ancora, alcuni difetti li abbiamo mostrati anche contro il Palermo".

Parola a capitan Montolivo, anche oggi al fianco del tecnico: "C'è soddisfazione quando ti accorgi di aver fatto una prova positiva e che hai messo in campo quello che avevi preparato. E' un viaggio lungo quello che ci aspetta, abbiamo fatto i primi passi".

Spazio anche a de Jong, vicecapitano rossonero: "Siamo sulla strada giusta, bisogna avere il coraggio di giocare e ora dobbiamo continuare così. Domani è un'altra partita difficile".

Ci sarà un certo turn-over domani?
"Mi piacerebbe, ma purtroppo siamo corti con le scelte. Cambierò qualcosa ma cercherò di mantenere poù giocatori possibili".

Balotelli sarà titolare?
"Potrebbe essere, ma non ho ancora deciso. Abbiamo ancora più di un giorno e dopo aver parlato coi ragazzi deciderò".

Vede anche lei un Balotelli cambiato?
"Io conosco il Balotelli 17enne e ora ne ha 25, per cui quello che è successo in mezzo non lo so, voi lo conoscete meglio di me. Fino ad oggi è stato esemplare nel modo di allenarsi, anche se io cerco di spronarlo a fare meglio, perché può".

Si aspetta qualcosa di più da Luiz Adriano?
"Da tutti, non mi accontento. Hanno le qualità per fare sempre meglio, sono esigente con me stesso e col gruppo. Possiamo sempre fare meglio, io cerco di tirar fuori sempre il massimo da tutti".

L'ha sorpresa Bacca?
"Ha fatto tre gol, ne poteva fare anche qualcuno in più".

Balotelli può fare il trequartista, lo dice il presidente.
"Se lo dice lui, è vero. Tutti possono far tutto, ma con caratteristiche diverse. Lo può fare anche Nigel".

Calabria è la sorpresa più bella?
"Ora non è più una sorpresa per me: ha fatto benissimo in precampionato, la testa sulle spalle e se continua a lavorare sodo ha una grande carriera davanti".

Rimane la costante dei gol subiti, anche contro il Palermo:
"Abbiamo subito gol in tutte le partite ufficiali, negli ultimi due anni addirittura novantanove. Subendo così tanto, bisogna sempre farne uno in più per vincere. Uno degli obiettivi più importanti, a partire da domani, è non subire gol. Quando si prende gol non è mai una cosa piacevole e c'è qualcosa da migliorare, ma è un discorso che riguarda anche gli attaccanti, che devono fare il giusto pressing".

Cinque partita ufficiali, tre vittorie in casa e due ko fuori: solo un caso?
"Domani giochiamo fuori casa e dobbiamo sicuramente giocare con la stessa intensità e coraggio delle ultime gare. Rispetto molto l'Udinese e Colantuono: sono in difficoltà, ma hanno giocatori che ci possono mettere in difficoltà. Però se ripetiamo le ultime prestazioni, possiamo vincere. Se giochiamo come sappiamo, abbiamo grandi chance di vincere".

Calabria, Ely, Romagnoli, De Sciglio: una difesa giovanissima. C'è questa tentazione?
"Credo che i due difensori centrali hanno fatto bene, il che non esclude un utilizzo di Ely, che ha fatto un gran precampionato. Poi ha avuto un debutto sfortunato e ora ci sono altri, ma a me piace far giocare i giovani. Sabato potevo fare altre scelte e ho messo Calabria, perché mi dà garanzie. Un giovane può fare errori, ma in prospettiva può diventare più forte di un altro".

Qual è il tema principale della sfida contro l'Udinese?
"Dobbiamo giocare bene, ma naturalmente anche il risultato è importante. L'obiettivo è fare una grande prestazione, vincere e magari non subire gol".

Quali sono le condizioni del gruppo?
"Abbiamo 7-8 giocatori fuori e delle scelte obbligate, ma tutti si meritano di giocare per come si stanno allenando. Nelle difficoltà io vedo una opportunità".

E' stupito da Bonaventura?
"No, non è quello di Firenze. E' quello delle ultime tre partite, non vedo perché non lo dovrei confermare. Domani giocherà, non mi ha stupito mi ha solo confermato".

Col rientro di Bertolacci, Bonaventura può spostarsi sulla trequarti?
"E' possibile, se nessun'altro si fa male!".

Il ritorno della spensieratezza è un tema importante: la rabona di Bacca testimonia che è tornata.
"Credo di sì, la squadra la vedo più tranquilla ma è merito dei ragazzi. Ci siamo parlati ma sta a loro andare in campo più spensierati e tirare fuori il bambino che hanno dentro di loro. Non sono contro la giocata, ma non deve essere fine a sè stessa. I sudamericani ce l'hanno nel sangue, ma lo stesso Bacca non deve scordarsi della concretezza. Ci sono soluzioni più redditizie".

Invidia qualcosa all'amico Mancini, che vince senza convincere?
"Il taglio di capelli, non il colore! Dopo quattro partite non si possono dare giudizi, di sicuro quello che dobbiamo fare noi è non farli scappare troppo avanti. Il loro calendario è favorevole, a livello di situazioni e avversari. Noi andiamo avanti per la nostra strada e vogliamo fare bene noi. I cavalli vincenti si vedono alla fine e noi siamo cavalli vincenti".

Vista l'emergenza a centrocampo, Josè Mauri può rientrare nelle rotazioni?
"E' convocato, ma ancora non ho deciso. Domani avremo le idee più chiare, è disponibile e potrebbe giocare o stare in panchina".

14.27 - Termina ora la lunga conferenza stampa del tecnico Sinisa Mihajlovic.