Stones e i difensori inglesi: milioni di esagerazioni
In principio fu Rio Ferdinand, con 18 milioni di sterline. Passò dal West Ham al Leeds, divenendo uno dei difensori più pagati della storia. Non contento, nel 2002, decise di diventare il recordman, con 30 milioni di sterline, nel suo passaggio da Elland Road al Manchester United. Il trasferimento fece scalpore perché, nella stessa annata, Alessandro Nesta arrivò al Milan per 31 milioni di euro, meno di quello speso dai Red Devils.
Ora c'è John Stones, difensore giovanissimo dell'Everton, che Roberto Martinez ha dichiarato incedibile, facendo impazzire il Chelsea. Perché, dopo una prima offerta di 20 milioni di sterline, circa 28 di euro, lo Special One ha deciso di alzare la posta, mettendo sul piatto 25 milioni di sterline.
Trentasei in euro, più di quanto chiesto dalla Roma - forse esagerando - per Alessio Romagnoli, nella trattativa che porta (eventualmente) al Milan, più di quanto versato dal Paris Saint Germain, due stagioni fa, per Marquinhos.
Non è l'unica esagerazione, perché negli anni passati ci sono stati vari colpi milionari. Da Joleon Lescott al Manchester City per ventitré milioni, a Calum Chambers per 20 all'Arsenal. Oppure Luke Shaw, terzino del Southampton, quasi recordman con i suoi 40 milioni di euro, cifra pazzesca per un classe 1995. In questa sessione ci sono stati i diciotto versati dal Liverpool per Clyne, mentre relativamente a buon mercato Cahill, 10 milioni, perché in scadenza contrattuale.