Thereau-Udinese, un rinnovo a vita e un ruolo da leader dei friulani
E' bastato poco più di un campionato a Cyril Thereau per conquistare Udine e l'Udinese. 45 gettoni di presenza, 15 reti fra Serie A e Coppa Italia partendo spesso dalla panchina per cambiare l'andamento della gara agendo sia al fianco sia alle spalle del totem Totò Di Natale. Velocità, tecnica, grinta, carattere e grande spirito sacrificio sono le qualità - già emerse ai tempi del Chievo Verona - che gli hanno permesso di entrare nei cuori dei tifosi e di diventare un elemento imprescindibile della squadra friulana sia con Stramaccioni sia con Colantuono.
La società ha così deciso di blindarlo dopo un mese dall'inizio della nuova stagione prolungando il rapporto fino al 2018, quando il francese avrà 35 anni. L'Udinese spera di farne un simbolo del nuovo corso e venir ripagata sul campo e non solo dall'attaccante che dovrà far da chioccia, assieme agli altri senatori, ai nuovi giovani che arriveranno da qui a tre anni. Il dopo Di Natale, che probabilmente appenderà le scarpette al chiodo a fine stagione, potrebbe portare impresso il nome di Thereau.