Bologna, Giaccherini: "Con Donadoni la svolta, siamo consapevoli"
Intervistato da Mediaset Premium, il centrocampista del Bologna Emanuele Giaccherini è contento dopo il pareggio per 0-0 di questa sera contro la Juventus. In tribuna c'era anche Antonio Conte: "Conte mi conosce e quindi non è la gara di stasera che può influenzarlo - dice - Sto giocando con continuità, sono contento, avevo problemi fisici ma ora mi metto in mostra. Siamo una squadra in crescita che ha aumentato la sua personalità e consapevolezza stiamo mettendo in difficoltà tutte le squadre, abbiamo fatto una gran partita, siamo contenti, un pareggio".
Da ex, come vede questa Juventus?
"E' una squadra che vive più sulle qualità dei campioni, quella dov'è giocavo io era più aggressiva, teneva più ritmi alti. Questa può risolvere la gara in ogni momento, ha tanti grandi campioni".
Che allenatore è Donadoni?
"Ha dato la svolta, ha chiesto più presenza in area anche per i centrocampisti, creiamo di più e siamo più pericolosi. Ci sono giovani a cui mancava la consapevolezza, la stanno trovando".
Intanto ha lasciato a Destro la punizione...
"Ci alleniamo, la prima io e la seconda lui. Abbiamo un ottimo rapporto, ci aiutiamo e vogliamo il massimo per portare in alto il Bologna".
Quanto si deve lavorare ancora in fase di non possesso?
"Mattia e' cresciuto molto, sta lavorando per la squadra, si sacrifica molto e fa anche gol, è un giocatore importantissimo. Ultimamente lavora per la squadra e la squadra lavora per lui anche negli allenamenti".