...con Bonato
"Due squadre che hanno fatto un bel cammino". Parla così a TuttoMercatoWeb di Fiorentina e Napoli l'ex direttore del Sassuolo, Nereo Bonato. "Entrambe le squadre - prosegue Bonato - nel girone d'andata hanno prodotto bel gioco e risultati, magari sono state alzate le aspettative ma il cammino rimane positivo. La Fiorentina ha vissuto un'estate turbolenta ma è stata brava nella scelta dell'allenatore e nelle strategie di mercato: i viola hanno di che essere contenti".
Oggi anche la Lazio, contro il Sassuolo. Un Sassuolo che è diventato grande.
"Sta portando avanti il suo processo di crescita. Il girone d'andata è stato importante, la vittoria contro l'Empoli ha tirato su il morale dopo qualche risultato negativo. Ora c'è una partita importante, la Lazio in trasferta, magari per alzare l'asticella e puntare all'Europa League".
Con il Sassuolo è cresciuto anche Di Francesco.
"Ha fatto un percorso importante, ha raggiunto una maturità tale da poter allenare un club di step superiore".
Berardi: pronto per la Juve?
"Vale lo stesso discorso fatto per il Sassuolo e per il mister: questi anni gli hanno permesso di fare esperienza e maturare. Sì, è pronto per un top club".
E lei, direttore?
"Sto completando il mio obiettivo annuale: studiare le lingue, sono messo abbastanza bene. Ho fatto alcune uscite mirate tra Olanda e Spagna. Oggi parto per il Brasile, per visionare da vicino il campionato paulista e la Libertadores. Ad aprile andrò in Argentina e Colombia, per completare la conoscenza del mercato sudamericano. Poi spero arrivi la telefonata giusta, per ricominciare magari dall'Italia ma sono aperto anche ad altre situazioni".
Delude il suo ex Hellas Verona, vicino alla retrocessione.
"Sì, ma ha avuto tanta sfortuna ed infortuni di giocatori determinati per l'economia della squadra. Il girone d'andata è stato difficile da affrontare, è stata una sorpresa in negativo ma con dei motivi alla radice. Dopo il mercato di gennaio una ventata di novità, con l'arrivo di Delneri e alcuni giocatori che hanno voglia di mettersi in mostra le proprie potenzialità, l'Hellas Verona è un cliente scomodo per tutti. E poi occhio, ci sono tanti scontri incrociati".