Dalle donne dell'Espanyol al miracolo Spurs. Pochettino, pericolo viola
Mauricio Roberto Pochettino Trossero ha vissuto una continua escalation in carriera. L'Espanyol, da subito, saltando a piè pari la gavetta. Il punto, però, è un altro. Perché a Barcellona, lo Sheriff de Murphy, diventa uno dei tecnici della squadra femminile. L'ex centrale passa così al fianco di Emilio Montagut e del preparatore Ramon Català per imparare e per farsi le ossa come allenatore del club dalla camiseta perica. Da lì, dopo l'apprendistato, diventa tecnico della prima squadra nel gennaio del 2009 dopo l'esonero di Esnal. Il Poche ottiene una salvezza al cardiopalma, all'ultima di campionato, contro l'Almeria. Poi altri due campionati in Liga ma, nel 2012, viene esonerato vista una stagione stortissima condita da due vittorie in tredici gare.
Niente paura: in Inghilterra, il Southampton, c'è chi crede in lui. Prima lo salva, poi, lanciando fior di giocatori come Luke Shaw e soci, arriva ottavo. La scorsa estate Pochettino diventa tecnico del Tottenham Hotspur, dove trasforma Harry Kane in una macchina da gol, dove in questa stagione lancia Dele Alli nel potenziale, e possibile, nuovo Steven Gerrard. Nella scorsa stagione di Europa League, la Fiorentina l'ha superato in un'occasione, pareggiando nell'altra. Adesso, però, è Tottenham ben diverso. I suoi possono sognare e toccare da vicino l'obiettivo Premier League, secondi dietro alla vera favola d'Inghilterra, il Leicester City di Claudio Ranieri. Ma l'escalation di Pochettino è destinata a continuare. Dalle donne dell'Espanyol in poi.